• Czȩstochowa: il Santuario polacco della Madonna Nera

    filaCzȩstochowa è una tappa obbligata per i credenti che visitano il Santuario di Jasna Gora con l’effige della Madonna Nera. A solo un ‘ora da Cracovia, da sola, vale il viaggio, infatti il suo Santuario è meta di pellegrini provenienti da tutta Europa in quanto custodisce l’immagine di culto della Madonna in  altareun’icona medievale di origine bizantina. All’ingresso del Santuario non manca l’immagine del Papa Karol Wojtyla, grande veneratore della Madonna nera. Una fila immensa ma ben ordinata e composta permette di entare in Chiesa,  è possibile arrivare fino sotto l’altare per osservare  il quadro miracoloso della Madonna Nera di Jasna Góra, eseguito in ebano con intarsi d’argento. Interessante notare che il tragitto  intorno l’altare che deve essere percorso in ginocchio da tutti, sia da adulti che bambini.  Fuori del Santuario ci sono edifici annessi che conservano migliaia di oggetti di culto e della storia polacca che costituiscono uno straordinario museo di opere d’arte.

    È uno dei più importanti centri di culto nell’intero mondo cristiano, e i suoi pellegrinaggi hanno tradizioni che risalgono al trecento. Ogni anno qui giungono 4-5 milioni di persone, di cui circa 100 mila dall’estero. Solo a Lourdes e a Fatima si notano frequenze più elevate.

    i I re polacchi hanno sempre mostrato per Jasna Góra una grande venerazione, cominciando da Ladislao chiesaJagiello, fondatore della chiesa, e da sua moglie Edvige. Ad incoronazione avventura i sovrani usavano recarsi a Czestochowa per rendere omaggio alla Madonna Nera. Oggetto di culto è il quadro miracoloso della Madonna col Bambino, di tradizione medioevale bizantina. Il quadro venne portato a Jasna Góra nel 1382 dal principe Ladislao di Opole che fece costruire la città sulla cima della collina calcarea sovrastante. Nel 1430, durante le guerre degli Ussiti, il monastero fu saccheggiato e il quadro profanato. Sulla tela sono ancora visibili gli sfregi apportati alla guancia della Madonna Nera. Nei burrascosi primi decenni del Seicento, per proteggere il monastero, vennero costruite fortificazioni a bastioni, all’interno delle quali vegliava costantemente una guarnigione militare.  Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.jasnagora.pl

    E’ tutto ben organizzato. nessun problema per trovare parcheggio. Diversi bar dove trovare ristoro. L’ingresso non è a pagamento.



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