• Dieci città da visitare in Bretagna

    Visitare la Bretagna almeno una volta nella vita. Concedetevi almeno 12 giorni se non 15 per vederla davvero tutta. Per mancanza di tempo in molti arrivano a visitare solo la parte più a nord di questa regione, fino a Dinan o  Ploumanac’h al massimo per intenderci, eppure la Bretagna va visitata tutta, anche nella parte più a sud, meno conosciuta ma altrettanto bella, come il Morbihan o la zona del Finistère ad esempio, che godono di un clima mite e soleggiato perfetto per chi vuole una vacanza anche di mare.  L’unico problema per visitare questa splendida regione sono i collegamenti aerei, Nantes può essere una perfetta base di partenza, o anche Rennes, che però ha solo voli stagionali. Io l’ho davvero girata tutta e mi sento di consigliarvi almeno dieci  tappe che non potete farvi assolutamente mancare. Ecco la mia Top Ten!

    Saint-Malo

    Saint-Malo è una vera scoperta, ed è sicuramente una delle città più belle di Bretagna. La presenza dei corsari, i fondatori di questa bella città, si avverte ovunque, saranno anche le tante persone che vanno in giro abbigliate da corsaro? Delle statue, delle vie, dei locali che ricordano queste storiche figure. E poi il flusso delle maree resta una delle cose più caratteristiche del posto, il panorama cambia improvvisamente in poche ore. Tante le cose da vedere e da fare in una città dove non manca proprio nulla per divertirsi.

    Ploumana’ch

    Ploumanac’h, la terra di granito rosa, risale a 300 milioni di anni fa, e forma uno scenario grandioso. Dichiarato patrimonio nazionale è uno dei percorsi naturalistici più belli da fare in Bretagna. Sembra una tavolozza di colori dove il rosa ed il blu del mare creano uno scenario indimenticabile. Macchina fotografica imperdibile, ogni angolo merita una foto. E poi non dimenticate che qui siamo lungo un piccolo tratto del Sentier des Douaniers ovvero “Sentiero dei doganieri”, un parte dell’antico tracciato utilizzato anticamente per scovare i contrabbandieri. Lo scopo? arrivare al faro di Mean Ruz, chiamato in lingua bretone Mean ruz, ovvero “pietra rossa”.

    Dinan

    Dinan, e il suo centro storico vi lascerà senza parole. Non solo case a graticcio ma tanti artisti che in ogni angolo rievocano le arti e la musica medioevale. Bella, elegante dove l’arte si respira dappertutto. Indimenticabile la passeggiata lungo la discesa che porta alla zona del porto…la cinta muraria è da fare, vi permetterà di vedere il panorama della città.  Anche la salita sulla torre dell’orologio ha un suo fascino. La zona del porto è la parte più antica ed è anche quella dove oggi si trovano i localini più carini e più movimento.

    Cancale

    Cancale è unica! Il Paradiso delle ostriche! Tutta la bellezza del posto si sviluppa nella zona del porto, nell’angolino dove ci sono i pescatori che vendono le deliziose ostriche appena pescate e che potrete mangiare seduti guardando il mare e gustando un bicchiere di sidro! Ma attenzione, niente tavoli o sedie e niente localini….solo gradini in cemento a ridosso del mare, dove poter mangiare le tue ostriche buttando le conchiglie sulla sabbia, e quindi …niente spiaggia, ma solo un tappeto di conchiglie….

    Concarneau

    Concarneau è chiamato dai bretoni il paese blu per via del colore delle reti da pesca che usano i marinai per pescare uno dei prodotti tipici del posto: le sardine. Tutto il paese ha una vocazione marinara. La parte più interessante da visitare è l’intra muros ovvero la cittadella fortificata, perchè Concarneau è una cittadina fortezza sorta per difendere la terra dagli attacchi degli inglese e dei francesi. Da girare la sua splendida rue de Vauban e non perdete un giro sulla cinta muraria.

    Nantes

    Nantes, che in realtà fa parte della regione della Loira,  viene considerata come una città bretone. Meravigliosa, all’avanguardia, una città che dimostra di avere un alto  tasso di civiltà. Tanti luoghi dedicati al verde e a spazi dove i cittadini possono ricrearsi. In tre decenni, Nantes è diventata una delle città più dinamiche e inventive della Francia. L’arte  si respira in ogni angolo, forse perchè a partire da luglio e fino a settembre si svolge anche una sorta di festival dedicato alla ertio dove in piazza o via della città artisti improvvissano delle vere e proprie opere d’arte. Sarà che qui è anto Jules Verne, ma la città è piena di straordinarie opere d’arte all’avanguardia, insomma un museo a cielo aperto. Da non dimenticare un caratteristico centro storico pieno di vita, tra negozi, ristoranti e caffè.

    Auray

    Auray, piccola e pittoresca. Appena arriverete il piccolo porto vi lascerà senza fiato, un vero passo indietro nel tempo. Case a graticcio, piccoli locali ed il ponte medioevale dalla quale si gode una splendida vista sul borgo marinaro. E poi la piccola salita che vi porterà verso la parte nuova del villaggio. Passeggiando leggerete tante volte il nome di Benjamin Franklin….pare che si sia fermato qui…

    Locronan

    Locronan è un piccolo borgo medioevale famoso perchè ha conservato il fascino delpassato! Pensate che non qui non possono circolare auto, nei negozi ci sono ancora insegne antiche, non vedrete cavi elettrici in giro. Tutto sembra essersi fermato. Concedetevi una sosta in un paesino pieno di fiori e botteghe artigiane.

    Fougères, una cittadina medievale, con il suo caratteristico castello medievale fondato nel 1020, ha mantenuto la sua impronta di un tempo. Il quartiere più antico della città, con le sue case a graticcio, richiede una passeggiata un lungo le vie del bourg Vieil. qui si trova anche una delle fortezze più antiche d’Europa, con 13 torri, un muro di cinta che offre un bel panorama sui bastioni e sui giardini della città.

    Vannes

    Vannes è un insieme pittoresco di case a graticcio e viuzze medievali, dove un tempo risiedevano i mercanti più ricchi ed influenti. Pensate che ci sono ben 171 case a graticcio a ricordare che Vannes è un città medioevale. Sorge sul bellissmo  golfo del Morbihan  che è una delle baie più belle del mondo, e vi spieghiamo perché: 42 isole in un mare cristallino, spiagge bianche, clima mite e frutti di mare gustosissimi. Da qui partono anche delle barche per vsiitare le due isole più grandi: l’isola dei Monaci, caratterizzata dai suoi boschi, il clima mite e lo stile eco-chic e l’isola di Arz è più selvaggia, ed è il paradiso dei camminatori.

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