• Il Sentiero delle Ocre di Roussillon

    Diversamente provenzale, ma utenticamente provenzale allo stesso tempo, nel Luberon si trova il piccolo villaggio di Roussillon che si fa subito notare per le sue calde tonalità: rosso, giallo, arancione, per intenderci parliamo di  tutte le sfumature dell’ocra si trovano qui, dalle case, al territorio circostante, perchè questo è chiamato proprio così: il paese delle Ocre. E così tutto il paesaggio è un mischiume di mille sfumature rossastre, consigliabile da visitare al tramonto per cogliere gli aspetti più unici di uno dei villaggi più belli di Francia, non  a caso, un’ insegna all’ingresso del paese ricorda che questo è “il 3° villaggio di Francia più vistato dai francesi”, bhè, ci sarà un motivo allora! Infatti, l’attrattiva principale del paese è proprio il Sentiero delle Ocre, un sentiero all’aperto che vi permetterà di scoprire e capire tutto sull’Ocra!

    Voglio darvi qualche consiglio per vistare al meglio il paesino di Roussilon ed il sentiero. considerando  le temperature elevate ed il fatto che il sentiero andrebbe visitato all’ora del tramonto, in modo da cogliere al meglio le sfumature dei colori, direi di iniziare proprio dalla visita al piccolo borgo. Per il parchggio, vi consiglio di lasciarel’auto nell’area di sosta chiamata proprio “il sentiero delle Ocre”, si trova appena fuori del paesino, ma oltre al fatto che la sosta non costa molto (3 euro), vi permetterà di entrare direttamente al sentiero ed anche al villaggio. Passeggiate per il piccolo borgo dove troverete tante botteghe e piccole piazzette deliziose. Tutto è rosso ed arancione, anche il Municipio! Tanti sono i negozi di souvenir ed anche bei risotorantini, un pò cari entrambi, ma quello che colpisce di più sono la grande quantità di atelier di artisti che vengono qui a vendere le loro opere, ovviamente nella terra dell’Ocre e dei colori non si può fare altro! Roussillon non ha monumenti di rilievo ma è bello perdersi nelle sue viuzze. Vi consiglio di salire un pò per  ammirare il panorama dalla torre, armatevi di pazienza, è uno spettacolo davvero consigliato.

    Il sentiero delle Ocre (indirizzo: Avenue de la Burliere, 84220 Roussillon, Gordes, Francia è aperto dalel 09.00 alle 19.30 e l’uscita dal sentiero è al massimo alle 20.00 ci sono due percorsi che si possono scegliere, uno da 30 minuti ed uno da 50 minuti (ben segnalato). Consigliano tutto il lungo perché non è difficile ed è in parte ombreggiato oltre che molto più bello da vedere. All’ingresso  danno una cartina del percorso.  INGRESSO € 2.50. Vi ricordo che: andate al tramonto o alla mattina presto, anche per evitare le orde di turisti, e non dimenticate di portare acqua con voi e un paio di scapre vecchie che sapete di non usare più, l’ocra del terreno le macchieranno! Idem per l’abbigliamento. Il percorso inizia  su assi di legno con scivoli adatti anche per carrozzine e passeggini, mentre si scnde il panorama è mozzafiato, è qualcosa che non ti aspetti. se siete amanti della fotografia qui impazzirete! Poi  il percorso prosegue nell’ocra in polvere ed è come camminare nella sabbia tra gli alberi del bosco,  nel verde intenso e variegato della vegetazione mediterranea che li circonda.I percorsi non sono ssolutamente difficoltosi! Un percorso a piedi vi porterà alla scoperta di questa meravigliosa valle nata milioni di anni grazie all’erosione degli agenti atmosferici. Ogni angolo di questo posto vi farà ammirare ogni forma stravagante delle rocce e i suoi meravigliosi colori. Lungo il percorso troverete anche dei cartelli esplicativi, ovviamente tutti in francese o in inglese. http://otroussillon.pagesperso-orange.fr/sentier.html

    Ma cosa è l’Ocra di cui abbiamo parlato fino ad ora? L’ocra è un pigmento che viene estratto da questa sabbia sabbia per ottenere il colore, di fatti non mancano negozi che vendono colori! Fuori dal sentiero piccoli negozietti invitano artisti e non ad acquistare questi colori meravigliosi. E’ alla fine del XVIII secolo infatti che Jean-Etienne Astier ebbe l’idea di lavare la sabbia color ocra per estrarne il pigmento. La prima tappa consisteva nell’eliminazione della sabbia, poi l’ocra veniva lasciata riposare nei bacini sul cui fondo si depositava l’argilla. I bacini accoglievano durante l’inverno vari strati, messi poi ad asciugare nel periodo estivo. L’impasto veniva poi tagliato in pezzi e messo in forno. Infine l’ultima tappa si svolgeva in un mulino dove i pezzi venivano macinati e inseriti in sacchi e barili.

    Infine, fuori il paese, in direzione Apt, è possibile visitare le Conservatoire des Ocres et de la Couleur, una fabbrica nelal quale si viene immersi nella storia locale dell’Ocra, dove potrete vistare la fabbrica dell’Ocra,  usare i colori nei laboratori, imparare l’arte dei colori,  ed ovviamente acquistarli! La fabbrica si nota subito lungo la strada per le sue porte tutte colorate. Perfetta se avete bambini. tute le info sul link: http://okhra.com/

    ti potrebbe interessare:

    Viaggio in Provenza: Le miniere di Bruoux



Comments


  • Leave a comment