Vicino Ronda, a circa 30 minuti d’auto, c’è un paesino incredibile che vi consiglio di vedere anche solo per una piccola sosta ed è Juzcar,  noto in Spagna come la Città dei Puffi, o Pitufo, come li chiamano gli spagnoli. Raggiungerlo è apparentemente semplice. Ci sono buone indicazioni, ma la strada è stretta e tortuosa. Ma una volta arrivati vedreete tutto blu e un bel Puffo che sembra aspettarvi all’ingresso del paese!

Fino a poco tempo fa Juzcar era un anonimo paesino del sud della Spagna, ora è conosciuto in tutto il mondo come la città dei Puffi.  Sì, avete capito bene, il villaggio dei Puffi esiste davvero e si trova in Andalusia, a pochi chilometri da Malaga. Júzcar (provincia di Malaga) è un piccolo e tranquillo villaggio dell’ Andalusia abitato da circa 220 abitanti soltanto. Sorge immerso in un bel paesaggio naturale fatto di boschi di pini, querce, piccole montagne e pascoli. Fino a non molto tempo fa Júzcar era il tipico borgo andaluso con le case bianche e il sole sempre splendente, ma da quando è stato scelto come location per girare il film I Puffi 3D il suo aspetto è cambiato radicalmente. Infatti per il film il candido bianco di tutte le abitazioni di questo pueblo è stato ridipinto di blu. Tutto, ma proprio tutto nel paese è diventato blu: non solo le case private, ma anche la chiesa, il municipio,il cimitero,  i negozi, etc.

Quello che doveva essere un colore provvisorio in vista della realizzazione del film è in realtà diventato il “look” permanente del villaggio, in seguito alla decisione condivisa da tutti gli abitanti di Júzcar di mantenere per sempre questa nuova tonalità. Da questo momento quindi Júzcar è diventata una meta di viaggio sempre più frequentata: non potrebbe essere diversamente visto che è l’ unico paese al mondo a restituire tutta la magia infantile e irresistibile del mondo dei Puffi. La Sony, produttrice della pellicola, aveva promesso di ridare alle case il colore originario nel giro di pochi mesi, ma i cittadini hanno deciso di lasciarla così: tutta blu pitufo (in spagnolo i Puffi si chiamano Pitufos). Addio alle case bianche di una volta, da oggi ci sarà posto solo per abitazioni color blu. Si vocifera addirittura che Juzcar si trasformerà in un vero e proprio villaggio a tema. Tra le case blu scoprirete ad esempio una bella e antica chiesa del ’500, la Chiesa di Santa Catalina. E poi ci sono gli interessanti resti della fabbrica di stagno lungo il fiume: proprio a Júzcar è stata fondata la prima fabbrica spagnola di stagno, in seguito chiusa a causa dell’ agguerrita concorrenza basca.

Il fatto che Júzcar sia diventato il villaggio dei Puffi non è l’ unico motivo per visitare questo grazioso paesino andaluso. C’è anche altro: l’ artigianato tradizionale (date un’ occhiata ai negozietti dipinti di blu: troverete bellissimi sandali di canapa e vari oggetti in sughero), la natura incontaminata che circonda il paese e la prelibata e genuina gastronomia (gustate i piatti tipici del posto come la zuppa di coniglio in salsa di aglio, i funghi, la cardogna, i piatti di carne come lo stufato di coniglio, il tutto accompagnato dai buoni vini della zona). Júzcar è davvero un bel posticino per una tappa allegra e originale da inserire nel vostro viaggio in Andalusia soprattutto se avete bimbi piccoli, infatti per loro sono state create molte aree ludiche.