• Le chiese di legno in Polonia

    A trenta minuti circa da Cracovia c’è la cittadina di  Lipnica Murowana. Certo non vi dirà sicuramente nulla, ma posso anticiparvi che è  una delle regioni più antiche della Polonia, la Malopolska, ovvero la parte meridionale della Polonia conosciuta anche come la “Piccola Polonia” e nota per le particolari costruzioni in legno, le rinomate Chiese in legno. Una piccola premessa è necessaria per capire il valore di questi edifici  che sono riconosciuti come Patrimonio dell’Unesco.

    La prima particolarità di queste chiese in legno è il modo in cui venivano costruite:  senza l’ausilio di chiodi, era la sola bravura degli artigiani del tempo, che con una particolare tecnica di montaggio, innalzavano questi capolavori. Anche il legno era sapientemente scelto, proveniva esclusivamente dai Carpazi ed era rigorosamente di prima scelta: alberi sani, imponenti che venivano accuratamente lavorati per costruire la Casa di Dio. Nella regione Malopolskie (piccola Polonia) 8 chiese sono inserite dall’Unesco nell’elenco del Patrimonio dell’Umanità e rappresentano il più significativo esempio di architettura medievale in legno. Tra le più note ricordiamo la chiesa in legno di Binarowa (intitolata a San Michele Arcangelo), quella di Sękowa (intitolata a Santi Filippo e Giacomo Apostoli), di Lipnica Murowana (intitolata a San Leonardo), Blizne, Dębno Podhalańskie (sempre intitolata a San Michele Arcangelo) e Haczów e sono tutte splendidamente conservate.

    Ecco qualche consiglio per arrivare e visitare la chiesa di legno a Lipnica Murowana. Una volta arrivati potrete lasciare tranquillamente la vostra auto parcheggiata nel centro città e,  grazie ad un’ottima cartellonistica, raggiungerete in una decina di minuti a piedi la splendida Chiesa di st. Leonard, una chiesa gotica in legno, costruita fuori dalla città perchè inizialmente aveva come unica funzione di essere un cimitero. La costruzione iniziò ne 1141 sul luogo di un tempio pagano. L’interno è ornato da una stupenda policromia sui soffitti e sulle pareti, le cui rappresentazioni ricordano: il giudizio universale l’ultima cena, la passione di Cristo.

    Interessante è il trittico all’interno della chiesa, che per paura di essere rubato è stato trasferito nel museo diocesano a Tarnow, e attualmente nell’interno quello che si vede sono le copie  che mostrano San Leonardo con San lorenzo e San Floriano. La Chiesa di San Leonardo è diventata patrimonio dell’UNESCO dal 2003, all’interno c’è esposta anche  la pergamena che ne attesta il riconoscimento. Fuori la chiesa c’è ancora il  cimitero, interessante da visitare rispetatnd un maestoso silenzio.

    Noi siamo riusciti a vedere solo una delle otto chiese, complice il poco tempo, ma se volete potete dedicare una intera giornata a visitarle tutte seguendo un percorso ben preciso. Esiste infatti un progetto chiamato “L’itinerario Aperto dell’Architettura Lignea” dove sono elencate alcune chiese cattoliche e ortodosse  accessibili ai visitatori con il percorso  segnalato con indicazioni molto chiare e precise. Inoltre, in alcune di queste chiese iscritte nella lista di Unesco,  si svolgono anche concerti, spettacoli di danza o spettacoli dei Misteri. Ai concerti partecipano anche  artisti polacchi di grande fama e talento, spesso internazionali. Comunque se desiderate conoscere i programmi o munirvi di una mappa dove consultare il percorso delle Chiese in Legno andate su questo link: www.drewniana.malopolska.pl

     



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