• Le Blue Grotto, gita a bordo di un Luzzu maltese

    Le  Blue Grotto, splendida meraviglia della natura a poca distanza dalla cittadina di Zurrieq, nel sud di Malta.

    Il sito è segnalato molto bene e non avrete problemi a raggiungerlo. Zurrieq è una delle più antiche città di Malta che in estate si anima di numerose sagre e feste religiose, soprattutto nella prima domenica di settembre quando ricorre la festa patronale. Oltre che dedicare una visita alla piccola cittadina, non potete mancare di fare un’escursione in barca per visitare un posto veramente suggestivo come le Blue Grotto, chiamate così dagli inglesi per la sua somiglianza con la famosa grotta omonima di Capri e per  l’intenso blu del mare e il suggestivo paesaggio naturale. La grotta blu (blue grotto) è un enorme arco naturale alto 43 metri e con una profondità che raggiunge i 40 metri in quanto unita a 8 grotte adiacenti. Si tratta di una suggestiva caverna naturale, dove i colori del mare si riflettono creando una meravigliosa variazione cromatica

    Info per la visita: Si arriva al porticciolo di Zurrieq, dove è presente una biglietteria pagando € 8.00, spesi davvero molto bene. Se non avete l’auto potrete prendere un autobus  (linea 74 o 201): dopo un breve tratto a piedi si arriva ad un molo, da dove si può fare una visita guidata con un luzzu. Le barche partono ogni 5-10 minuti, raramente c’è da aspettare più di un quarto d’ora. Dopo l’acquisto si aspetta al molo che i passeggeri riempiano la barca in partenza (circa 9 posti), in ordine di arrivo. Consiglio di arrivare presto al mattino (le escursioni iniziano alle 9) per trovare poca gente nonchè le migliori condizioni di illuminazione delle grotte. Le grotte sono suggestive, il mare ha bellissimi colori. Assicuratevi che sia calmo (no scirocco o libeccio). Le condizioni di sicurezza sono garantite e i barcaioli sono piuttosto attenti, disponibili a dare informazioni su quanto state vedendo e bravi a portare la barca negli anfratti delle grotte.  Il tour dura circa 30min) con la barca dei pescatori tra le grotte della scogliera. La navigazione è tranquilla e sicura, anche per i più piccoli. A ogni passeggero viene dato in dotazione un giubbotto salvagente. Vengono utilizzati motori a bassa potenza per godere al meglio del paesaggio e ammirare le grotte grazie alle spiegazioni di guide esperte. La prenotazione non è necessaria, in alta stagione sono presenti tantissime imbarcazioni che fanno la spola dal punto di partenza alla Blue Grotto e ritorno. Non è possibile fare il bagno e se il mare è mosso non si possono prendere le barchette. L’escursione è adatta anche ai bambini.  Al porticciolo c’è un ampio parcheggio GRATUITO, non ascoltate chi vi dovesse chiedere del denaro. Vicino al parcheggio alcuni bar, servizi igienici, ristoranti e negozi di souvenir. Anche i bus locali arrivano fino al parcheggio.

    Prima di arrivare alle Blue Grotto, sulla strada troverete una piccola area di sosta, la noterete perchè è piena di auto parcheggiate. Scendete dall’auto e non limitatevi solo a guardare il panorama, ma continuate a scendere gli scalini, arriverete in un punto dove potrete osservare tutta la maetosità della Blue Grotto. Imperdibile!

    Zurrieq è conosciuto principalmente per Blue Grotto, ma in realtà è carina anche per passeggiare. Da vedere la chiesa di Santa Caterina, decorata con i dipinti di Mattia Preti, e il mulino Xarolla. La Chiesa di Santa Caterina  è stata ocstruita tra il 1634 e il 1659, ed è stata  decorata con svariate opere di Mattia Preti, pittore della scuola di Caravaggio i cui lavori si trovano anche nella a Valletta, nella Concattedrale di San Govanni.   La chiesa è visitabile ogni giorno dalla mattina alla sera; solitamente chiude dalle 13:00 alle 16:30.

     

     

  • Marsaxlokk, l’isola dei pescatori maltesi

    Marsaxlokk, aaolutamente da vedere. programmatevi qualche ora per visitare questo splendido paesino conosciuto in italiano come Marsa Scirocco, un nome che deriva  deriva dalla parola araba marsa, ossia porto, e dal maltese xlokk, scirocco, data la sua posizione a sud-est nell’isola. E’ un piccolo villaggio di pescatori, molto colorato grazie alle sue bellissime barche che vivacizzano il piccolo porticciolo, i Luzzu, piccole imbarcazioni  caratterizzate da occhi disegnati sulla prua, un disegno che ha uno scopo ben preciso, proteggere i marinai dalla sventura. Gli occhi sono il risultato di una tradizione millenaria, si trovavano infatti anche sulle navi greche e fenicie e pare si riferiscano agli occhi di Osiride e di Horus, insomma, sono da sempre, anche per i maltesi,  una sorta di amuleto.

    Queste barche sono tutte in legno e sono costruite artigianalmente, e sono  il simbolo di Malta, non a caso, quando esistevano ancora le lire maltesi, queste graziose barche erano riprodotte sulle banconote ufficiali.  Il nome di queste barche deriva dall’italiano guzzo, barche che ancora oggi da noi vengono utilizzate dai pescatori. Benchè siano molto piccole i luzzu sono barche create per resistere alle intemperie, quindi sono molto sicure. Qui a Marsaxlokk sono  molto diffuse e vengono utilizzate ancora dai pescatori, nel resto dell’isola sono state leggermente modificate, applicando motori diesel al posto delle vele, per poterle sfruttare a fini turistici.

    A Marsxlokk si svolge ogni domenica mattina un grande mercato ittico insieme a tante altre bancarelle di artigianato maltese. In realtà ogni mattina si tiene comunque un piccolo mercato molto interessante con soli prodotti artigianali tipici di Malta: tovaglie, lavori a tombolo, liquori, spezie, dolci….insomma davvero molto bello e soprattutto molto conveniente. I miei acquisti li ho fatti tutti qui, ho risparmiato molto acquistando solo prodotti del posto!

    Marsaxlokk è un luogo dalla leggendaria storia! Qui infatti si sono incontrati, nel 1989, Bush e Gorbachyov. Ma se si torna indietro nel tempo, questo è stato il posto dove i Turchi Ottomani sbarcarono prima del Grande Assedio di Valletta nel 1565 e successivamente Napoleone, qui arrivò al momento della conquista di Malta. Non ultimi, ci furono gli inglesi, durante la cui dominazione venne costruito il Fort Delimara, a picco sulle scogliere dell’omonimo promontorio.

    Ma ciò che contraddistingue Marsaxlokk è la Saint Peter’s Pool (indirizzo: Delimara Point, Marsaxlokk, Isola di Malta). attenzione, ci sono due strade, una riservata ai pedoni ed una a chi ha l’auto. Se decidete di andare a piedi, mettete in conto una camminata a piedi di almeno mezz’ora. Bisogna uscire dal paese e andare esattamente sulla sponda opposta di Marsaxlokk, da li ci sono le indicazioni per proseguire a piedi, altrimenti, se avete la fortuna di andare in auto, uscite dal apese e alla prima rotnda che incontrate segute le indicazioni per questa splendida piscina naturale,  scavata nella roccia, all’interno di una piccola baia dal mare color smeraldo. L’acqua è colorata di tonalità che vanno dal verde al blu cobalto per praticare lo snorkeling; attorno alla baia grandi rocce piatte si propongono come perfette terrazze per prendere il sole, mentre le alte rocce che circondano la baia la proteggono dai venti e creano zone d’ombra dove potersi riparare dal sole. Attenzione, qui non esiste nulla, quindi armatevi di tutto l’occorrente per mangiare e bere!

    Se avete tempo e voglia di rallegrarvi con un pò di storia maltese recatevi a  sud est della baia dove  si trova Fort Delimara, costruito dagli inglesi tra il 1876 e il 1888 a difesa del porto. Dal 2005 il sito è in corso di ristrutturazione per diventare un museo. Attualmente la fortezza non è visitabile in quanto è in pericolo di collasso a causa dell’erosione del vento. Per gli appassionati di film e videogiochi: qui sono state girate alcune scene del film Assassin’s Creed in uscita a fine 2016. Da passarci un attimo e nulla più perché si trova sulla stessa strada di saint Peter’pool.

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  • Girovagando sull’Isola di Gozo

    Imperibile una visita sull’Isola di Gozo, che significa Gioia, ed infatti è una gioia visitarla. Anche se l’isola dista solo 5 km da malta appare subito diversa, ha molti più paesaggi rurali e meravigliosi spettacoli naturali, come il Mare Interno a Dwejra, perfetta per gli amamnti delle immersioni. Anche la vita di Gozo è molto diversa da quella di Malta, sicuramente più tranquilla, soprattutto la gente di quest’isola mi è sembrata moltopiù aperta e sorridente dei cugini maltesi, ma è una mia impressione molto personale! Per arrivare sull’isola di Gozo dovete raggiungere la cittadina di Cirkewwa e recarvi al Ferry Terminal – (indirizzo) Triq Il-Marfa, Il-Mellieħa, Malta.

    Come arrivare a  Gozo: Il servizio Gozo Channel è servito da Ċirkewwa, località poco distante da Mellieħa. Le partenze da qui per Gozo ci sono all’incirca ogbni mezzora ed il  il tragitto dura poco più di venti minuti.  I costi: La prima cosa da sapere è che quando vi imbarcherete da Ċirkewwa, non pagherete alcun biglietto. Infatti, la biglietteria si trova solamente al porto di Mġarr, il porto di attracco, ma cosa ancor più curiosa e che pagherete solo al ritorno, quando vi imbarcherete per tornare sull’isola di Malta e i prezzi sono differenti se siete residenti a Malta o Gozo o se siete turisti. Generalmente il costo del biglietto per gli adulti è di 4.65€, per i bambini 1,15€ per tutte le altre tariffe, potete visionare i prezzi e gli orari su Gozo Ferry Fares Ticketing. I biglietti non sono prenotabili in anticipo.

    Normalmente la permanenza sull’isola è di una giornata, ma data la sua bellezza sarebbe da restarci davvero almeno un paio di giorni. In questo articolo cercherò di riassumere cosa vedere assolutamente se avete poco tempo a disposizione. La prima tappa è Victoria, il capoluogo, chiamata dai maltesi molto più amichevolmente  Rabat (da non confondere con la Rabat di Mdina), che significa “Sobborgo”. Rabat è il nome che ha senpre avuto questo luogo, almeno fino a quando, con l’arrivo degli inglesi nel 1886 fu rinominato Victoria in onore del giubileo d’oro della regina Vittoria del Regno Unito. Victoria non è grande, fa circa 7.000 abitanti, e quello che merita una visita è sicuramente la Cittadella riconosciuta come Patrimonio dell’Unesco.

    La Cittadella, conosciuta anche col nome di Citadella o Kastell,  è la fortezza che svetta sulla città di Victoria,  a 140 metri di altitudine. Progettata per difendere i suoi abitanti dalle invasioni di berberi e Turchi, i cittadini ogni sera andavano a dormire all’interno delle sue mura perché si sentivano protetti. Poiché nel 1551 delle incursioni turche ridussero la popolazione in schiavitù. Considera almeno un paio d’ore per visitarla se intendi soffermarti a vedere i musei all’interno come il Museo della Cattedrale, il Museo dell’Archeologia e il Museo Naturale di Gozo. interessante è una vista lungo il perimetro della cittadella con una vista mozzafiato a 360° delle colline e delle vallate di Gozo, dei suoi villaggi, delle sue chiese e una vista in lungo e in largo del mare che circonda Malta.visitare tutta la cinta dura circa 10 minuti

    Se vuoi visitare la Cittadella dovrai fare una breve passeggiata lungo una strada in salita e attraversare un maestoso ingresso ad arco e ti troverai accolto dalla vista suggestiva della Cattedrale di Gozo dedicata a Santa Maria,edificata al posto di un antico tempio romano dedicato a Giunone. Una curiosità.  I biglietti per l’ingresso 8circa 4 euro) sono in vendita allo shopping accanto, ma se lo trovate chiuso potrete entrare liberamente senza biglietto.La cattedrale è aperta ogni giorno dalle 5:00 alle 20:00; le visite sono sospese solamente durante le celebrazioni. Non perdetevela perché è una delle chiese più belle di Malta. L’interno è in stile barocco oltre che essere pieno di drappi rossi, nonmancano le tombe a mosaico che fungono da pavimentazione e che appartengono a personaggi nobili o membri del clero, messe una di fianco all’altra.Esiste un museo della Cattedrale: La Pinacoteca dove si trovano statue e dipinti e le colonne doriche appartenenti all’antico tempio di Giunone, la Sala Principale con oggetti e mobili appartenuti al clero e ai vescovi gozitani. L’elemento dominante qui è sicuramente la carrozza vescovile, realizzata su commissione a Londra nel 1860. In esposizione si può vedere anche un baldacchino con arazzi fiamminghi, un tabernacolo, un altare in pietra locale, mitre e vesti vescovili, e un’esposizione di ceramiche locali. Nella Volta d’Argento è esposta l’argenteria ecclesiastica.

    Una volta usciti dalla cittadella scendete nel centro storico della città. Molto carino, soprattutto se siete fortunati come noi che abbiamo incontrato un mercato. Molto caratteristico! qui abbiamo fatto diversi acquisti risparmiando molto di più rispetto all’Isola di Malta.

    Da non perdere la finestra Azzurra meglio nota come la Azure Window, si trova a San Lawrenz,  da Victoria sono circa 15 minuti di auto, per arrivarci seguite le insegne con indicato Dwejra. La Finestra Azzurra (Azure Window) è stata una delle meraviglie naturali più famose e visitate dell’isola di Gozo. La Finestra Azzurra era un arco naturale formato da una pietra orizzontale adagiata su un immenso blocco verticale. Parlo al passato perchè la mattina dell’8 marzo 2017  la Azure Window non c’è più. L’arco naturale di roccia calcarea che rappresentava il simbolo di Gozo crolla in mare dopo un violentissimo temporale accompagnato da altrettanto violente onde. Un vero  lutto per il paese e  per i suoi abitanti. Ma il posto vi garantisco che ha comunque il suo fascino. siamo rimasti almeno tre ore per guardarcelo e visitarcelo tutto! Pensate che qui si è girata la prima stagione della fortunata serie tv il Trono di Spade. Qui è possibile fare anche una piccola escursione in barca per ammirare alcune delle grotte, ma la meraviglia del posto resta il passeggiare lungo tutta la scogliera fino ad arrivare ad ammirare i posti più nascosti. Se poi siete amanti del diving e delle  immersioni, questo è il posto adatto! E’ possibile anche fare un giro in barca a € 5.

    So che sarà difficile lasciare questo posto, ma vi consiglio di passare un pò di tempo anche su una spiaggia tipica del posto: noi abbiamo scelto la Ramla Bay beach, nota agli abitanti del posto come “Ramla il-Ħamra” ovvero la Spiaggia di Sabbia Rossa. Si tratta di una baia con la sabbia color rame che fa da contrasto al colore verde dell’acqua e della vegetazione che la circonda, contrasta, rendendo questo posto unico al mondo. Posto magnifico per nuotare, fare snorkeling e rilassarsi al sole, è  presente anche un punto info turistico, bar e ristorante, oltre a noleggio quad e gip con e senza conducente per fare il giro. Se arrivando vedete molte macchine parcheggiate non vi scoraggiate e andate fino in fondo è sulla sx c’è un parcheggio in un campo ad 1.50€. Una curiosità: questa spiaggia ospita la grotta di Calypso, la ninfa che, nell’ Odissea, ha vissuto con Ulisse per sette anni in questo magico posto. Secondo i gozitani Omero si è ispirato a questa grotta mentre scriveva l’Odissea, la spiaggia più bella di Gozo.

    se invece di andare al mare vuoi dedicarti alla storia, vai a visitare  i Templi di Gigantia indirizzo: Triq John Otto Bayer, Xagħra 2161, Malta Si trovano nella cittadina di Xaghra. 6 minuti di auto da Victoria (aperto dalle 09.00 alle 17.00), ingresso € 9.00, se entri dopo le ore 16.00 hai uno sconto (€ 6.00). Con il biglietto si può accedere anche al mulino appena fuori qualche metro dall’ ingresso dei templi. Il sito dichiarato patrimonio dell’UNESCO è formato da due templi in pietra e sembra che siano stati costruiti prima delle pietre erette di Stonehenge. La loro costruzione rimane un mistero,  poiché sono stati realizzati precedentemente l’invenzione della ruota e data la loro grandezza, alcuni dei quali arrivano fino a 5 metri di lunghezza non ci si riesce a spiegare come siano stati trasportati. E’ proprio la loro grandezza che ha dato al sito il nome di Ġgantija che deriva dalla parola ‘ġgant’, che in maltese sta per gigante, visto che gli abitanti di Gozo credevano che i templi fossero stati costruiti da una razza di giganti. Entrambi i Templi venivano usati  per rituali e sacrifici, come testimoniano i resti di ossa di animali che suggerisce l’idea di un rituale che coinvolgeva il sacrificio degli animali e l’uso del fuoco è testimoniato dalla presenza di focolari di pietra.

    Alla fine della visita è possibile visitare, compreso nel biglietto,  anche un tipico mulino a vento in pietra maltese, una struttura meravigliosa unica. Utilizzati in passato come mulini per il grano, queste strutture in pietra si trovavano una volta in quasi tutte le città e villaggi.  Gran parte dei mulini è stata costruita nell’epoca dei Cavalieri di San Giovanni. Quello che si visita è diviso in due piani: il piano terra  utilizzato per la manutenzione del mulino e la produzione del pane, mentre il primo piano ospita gli alloggi del mugnaio e della sua famiglia. Questo mulino si chiama Mulino a vento Ta’ Kola ed è del XVIII secolo il cui nome Ta’ Kola deriva dall’ultimo mugnaio, che era popolarmente conosciuto come Żeppu ta’ Kola (Giuseppe, figlio di Nicola). Questo mulino ristrutturato include le pale ed è pienamente funzionante. Il mulino ospita un museo del folclore caratterizzato da utensili e oggetti utilizzati dal mugnaio, fra cui la conchiglia del tritone in cui il mugnaio avrebbe soffiato per allertare i vicini quando il vento fosse sufficientemente forte per macinare il loro grano.

    Se intendete spendere poco per il vostro alloggio e restare in un posto a stretto contatto con la natura, Gozo è sicuramente la scelta migliore.

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  • A spasso per La Valletta, la capitale maltese.

    Non puoi andare a Malta se non visita La Valletta. Dedicale almeno una giornata se vuoi godertela al massimo, potrai così dividerti tra le sue bellezze artistiche e passeggaite tra le sue viuzze e perchè no, anche tra i suoi tanti negozi dove dedicarsi allo shopping adatto ad ogni tasca.

    Una volta arrivati, se siete in auto parcheggiate dalle parte della Fontana del Tritone, consiglio il Floriana park, molto grande ed anche economico oltre che situato vicino l’ingresso della città vecchia. Fate attenzione, la Valletta è piena di telecamere! La visita inizia proprio dalla Fontana del Tritone, immensa e bellissima da vedere soprattutto di sera quando è illuminata. Appena superata si entra nella città vecchia che, con la sua cinta muraria, di primo acchitto, ci fa pensare subito ad una città-fortezza. In realtà lo era storicamente, e questo per opera dei Cavalieri di Malta, di cui, vi avverto, andando a spasso per l’isola ne sentirete sempre parlare, qualunque cosa vediate! Come ogni “fortezza” che si rispetti, si entra nella città grazie ad un ponte con tanto di fossato. Quello che si aprirà davanti ai vostri occhi è tutat opera di Renzo Piano, il noto architetto italiano che qualche anno fa fu chiamato proprio per ripristinare quello che con il tempo era andato perduto. Renzo Piano ha ridato l’aspetto originario al ponte d’ingresso, quello costruito nel ‘600, che a partire dagli anni ’60 era invece stato completamente modificato. Entrando nella Republic Street non potrete non notare una strana costruzione bianca sulla vostra destra, è il Parlamento di Malta.

    La costruzione sembra cozzare con tutto il resto dell’architettura della città, ma questa è un gusto personale, per molti è interessante vedere un misto di moderno ed antico, anche se è stata usata la stessa pietra maltese tipica delle costruzioni dell’isola ….ma anche qui c’è lo zampino di Renzo Piano! Tutto il Parlamento è stato costruito con l’idea dell’eco-friendly, vale a dire “risparmio e praticità”, ci sono pannelli solari, un serbatoio che raccoglie acqua povana, ed anche quei strani mattoni che sembrano fuoriuscire dal palazzo hanno una funzione ben precisa: trattengono il caldo d’inverno e mantengono il fresco d’estate. Il parlamento non può essere visitato, a meno che non ci sia una mostra all’interno. Accanto al Parlamento spicca il Teatro all’Aperto, altra idea rivoluzionaria di Renzo Piano. In realtà qui sorgeva un bellissimo teatro che, durante la seconda Guerra Mondiale, a causa dei bombardamenti, venne distrutto e non restavano che cumuli di macerie. L’architetto italiano ha recuperato il salvabile ed ha messo in piedi questo teatro all’aperto, una idea geniale che ha permesso di poter utilizzare questo luogo per eventi all’aperto di ogni tipo.

    Proseguendo per la via principale arriverete alla bellissima Concattedrale di San Giovanni,  non a caso è patrimonio dell’Unesco. Splendido lavoro commissionato dai Cavalieri dell’Ordine di Malta all’architetto militare Casser nel 1572, e nell’osservarla dall’esterno si ha quasi l’impressione di trovarsi di fronte ad una fortezza piuttosta che una chiesa. Da notare sulla facciata esterna sono due colonne doriche che sostengono un balcone aperto, dal quale il Gran Maestro era solito parlare alla folla nelle occasioni importanti. i cavalieri si rendono conto che è necessario per loro avere una chiesa che li rappresenti e che sia tanto maestosa quanto quelle che sitrovano a Roma, decidono così di chiamare Mattia Preti, un giovane artista italiano che arricchì il luogo di culto in stile barocco. Preti dipinse le volte della navata centrale raccontando episodi della vita di san Giovanni Battista e la maggior parte degli altari laterali che celebrano le lingue parlate all’interno dell’Ordine. Stupendo il gioco di chiaro scuro creato dall’artista che danno l’impressione di tridimensionalità. Vi consiglio di salire sulla rampa di scalini che porta sulla balconata all’interno della chiesa e che  vi permetterà di vedere dall’alto tutta la maestosità della Concattedrale. (Si trova sulla sinistra accanto il portone di uscita…da non perdere!)

    Il pavimento della Cattedrale vi lascerà di stucco! Oltre 400 tombe in marmo disposte a mosaico arredano maestosamente l’interno. Sono le tombe dei Cavalieri di Malta, ogni lapide è decorata in marmo  e riporta gli stemmi dei Cavalieri ed episodi di vita raffiguranti il singolo defunto. I resti dei Gran Maestri sono invece contenuti in una cripta; tra questi si trovano due dei più importanti: Jean de la Valette e Alof de Wignacourt.

    Infine da non perdere un visita all’interno del museo dove sono conservati due dipinti del Caravaggio. Ma cosa ci fa Caravaggio a Malta? Caravaggio era stato  accusato di aver commesso un omicidio durante una rissa, per sfuggire all’arresto delle autorità papali arrivò a Malta con lo scopo di guadagnarsi la nomina a Cavaliere per sfuggire all’arresto. Inizio a dipingere numerose tele. Entra in contatto con il gran maestro De Wignacourt, alla quale farà anche un ritratto. Qui  eseguirà la  più importante e conosciuta sua opera,  la Decollazione di Giovanni Battista, il dipinto più grande che abbia mai fatto, ma soprattutto e l’unico recante la sua firma, individuabile nella macchia di sangue che sgorga dal Battista. Curiosità: Caravaggio era talmente fiero della sua opera, che decise di firmarla. Se vuoi scoprire dove si trova la firma osserva con attenzione il sangue che scorre dal collo del santo. L’altra opera è il San Girolamo Scrivente. Entrambe le tele sono esposte nell’oratorio della Concattedrale.

    Info visita: Il prezzo di ingresso è 10€ comprensivo di audioguida, c’è pure in italiano, bambini fino a 12 anni non pagano, studenti € 7.50) considerate un’ora abbondante per la visita completa della chiesa ed evitate di entrare a ridosso della chiusura (gli orari sono: dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 16:30, sabato dalle 9:30 alle 12:30, chiuso la domenica, l’ufficio dei biglietti chiude alle 16.00)

    Adesso attraversate tutta la città per spostarvi dall’altra parte. La direzione da seguire è quella del Siege Bell Memorial, un monumento eretto in onore delle vittime maltesi della Seconda Guerra Mondiale composto da un tempietto che custodisce una campana che suona ogni giorno alle 12 a ricordo dei caduti e da una scultura in bronzo che simboleggia la sepoltura in mare del milite ignoto. Da qui la vista sul porto di La Valletta e di Forte San’Elmo è molto bella. Di per sè il tempietto non è nulla di eccezionale, ma la vista è meravigliosa!

    Vicinissimi al memoriale c’è un piccolo e delizioso spazio verde che si affaccia sul mare: si tratta dei Lower Barrakka Gardens, giardini ben curati si arriva agli Upper Barrakka Gardens i quasi gemelli dei Lower Barrakka Gardens,  che offrono meravigliose  viste sul porto.  Al piano di sotto si trova la Saluting Battery, la terrazza munita di diversi cannoni dove, in passato, venivano salutate le navi in arrivo facendo appunto esplodere un colpo di cannone a salve. La Batteria di Saluto nota in inglese Saluting Battery, ancora oggi per  due volte al giorno, si sparano colpi di cannone a salve. E’ situata in uno dei punti dove si può godere di splendide vedute delle cittadine sottostanti. La Batteria di Saluto è aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 17:00. Il biglietto d’entrata è di € 2, e per i bambini sotto i 16 anni è gratuito ed l costo di noleggio delle audioguide è di €1 ciascuna.  Nota bene, se non vuoi pagare la vista della cerimonia  si può tranquillamente sbirciare dai giardini al piano di sopra, aspettando che alle 12 e alle 16 di ogni giorno venga fatto uno sparo di saluto. http://www.salutingbattery.com 

    Non fatevi mancare una passeggiata nelle viuzze più strane de La Valletta anche solo per osservare i tradizionali balconi maltesi che colorano le facciate dei palazzi rendendole uniche. Date un’occhiata soprattutto a Strait Street, ex via a luci rosse de La Valletta, oggi convertita in una piacevole zona con localini, ristoranti è una strada molto stretta , parallela alla strada principale de La Valletta. I balconi maltesi sono una vera e propria attrazione. In legno e coloratissimi, sono ovunque e da qualche anno vengono preservati e restaurati. Non si sa bene perché si siano diffusi qui ma si pensa sia un’influenza italiana. Si chiamano infatti gallarija e ricordano la parola “galleria”, che potrebbe essere stata usata dai siciliani per definire i balconi chiusi.

    Se amate la storia Forte Sant’Elmo è per voi! E’ una fortezza che si trova sulla punta settentrionale di La Valletta. Prende il nome da Sant’Elmo, santo patrono dei marinai. Fu costruito dai Cavalieri di Malta per rafforzare la postazione di difesa già esistente. I biglietti per entrare sono limitati, si consiglia di prenotarli online altrimenti si rischia di non visitarlo. L’interno conserva un museo militare, interessante vedere dal vivo uno degli aerei utilizzati durante la guerra mondiale. Vengono proiettati dei video ma solo in lingua inglese. Il National War Museum “racconta” i vari episodi bellici con armi ed attrezzature comprese Interessante da visitare per la struttura monumentale, dove di tanto in tanto si trovano cartelli esplicativi che danno informazioni sui vari cortili, camminamenti e spazi. Per gli amanti del genere militare la visita è da fare. La visita qui è consigliatissima quando si tiene, una volta al mese, di domenica, la parate militare, una rievocazione storica di circa 45 minuti con figuranti in abiti e costumi del 1600. Per sapere le date vai su questo link https://www.visitmalta.com/it/whats-on

    La Sacra Infermeria dell’Ordine degli Ospitalieri che si trova al Mediterranean Conference Centre è un altro bel pezzo di storia maltese!  Costruita nella metà del sedicesimo secolo per ordine dei Cavalieri di Malta, la Sacra Infermeria era una delle strutture mediche più all’avanguardia dell’epoca, in grado di ospitare più di seicento pazient e nella struttura erano presenti anche una scuola di anatomia e una di chirurgia. Edificata nel 1574 per volere del Gran Maestro Jean de la Cassiere la Sacra Infermeria era l’ospedale dei Cavalieri di Malta. La particolarità di questo ospedale era la sua natura non discriminatoria: l’accesso era infatti aperto anche a donne, schiavi e ai non cattolici, che potevano usufruire delle cure come tutti gli altri ricoverati.Oggi l’edificio è un importante centro per conferenze, noto anche come Mediterranean Conference Centre. La visita è bellissima, stupendi ambienti  ben descritti da guide informate, entusiaste e piene di passione. Personalmente è una delle visite che più ho apprezzato nell’intera isola, vale sicuramente il biglietto e consiglio di non perderla. I manichini a grandezza naturale ed i plastici che riproducono fedelmente scene anche cruente possono apparire vagamente macabri. Quando poi si scende nei cunicoli stretti e in penombra che hanno ospitato migliaia di  persone che si sono rifugiate per sfuggire ai bombardamenti e che anticamente ospitavano i malati di peste è stata la parte più emozionante!

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  • Marsiglia: la città dalle mille sfaccettature.

    Ho sempre pensato che Marsiglia sarebbe stata l’ultima città di Francia che avrei visitato, o forse non avrei mai davvero visitato, eppure la casualità, la voglia di vedere di nuovo la Provenza, la fortuna di trovare un biglietto aereo a basso prezzo mi hanno spinta a passare qualche giorno qui, a Marseille, la città dalle mille sfaccettature, la meno francese di tutte, la più indipendente, la più variopinta, la più diversa, insomma, ho capito che va assolutamente  visitata e vissuta per comprenderla al meglio. Fieramente indipendente grazie alla sua storia e alal sua imporatnza commerciale e storica.  Il primo impatto ci ha lasciati esterefatti, quasi mi stavo pentendo della scelta, eppure il giorno dopo la sensazione è totalmente cambiata, contentissimi di essere qui! Non è un caso che Marsiglia sia soprannominata come la “Napoli Francese” proprio per il suo aspetto, la gente, il modo di pensare e di vivere. Abbiamo alloggiato al Vieux Port, il quartiere migliore se si intende visitare la città a piedi poichè in questo modo si ha tutto nei dintorni: Le Panier, la rue Canabière, gli imbarchi per le escursioni giornaliere, i ristoranti, il Fort Jean e la cattedrale de la Major.

    Appena arrivati, e complice il caldo rovente, decidiamo di prendere il Petit Train per andare a visitare la Basilica de Notre Dame de la Garde, che svetta dall’alto della città e dalla quale si gode un meraviglioso panorama su tutta Marsiglia e le isole circostanti. La Basilica si trova un pò fuori città pertanto, se non si dispone di un mezzo proprio per raggiungerlo (i tal caso sappiate che ci sono quattro parcheggi gratuiti  disposizione di circa 150 posti disponibili) bisogna utilizzare o il bus (n°60 che parte proprio dal vecchio porto) o in alternativa il Petit Train, un piccolo trenino turistico che parte sempre dal vecchio porto di fronte l’Hotel de Ville, comodo perchè permette anche di visitare una parte della città, con tanto di spiegazioni in tutte le lingue, anche se concise, al prezzo di € 9.00. Il trenino vi lascia proprio sotto la basilica e potete riprenderlo in qualsiasi momento esibendo il vostro biglietto. comodo perchè in questo modoo eviterete una bella sfacchinata e vederete parte della città comodamente seduti. La basilica è localmente chiamata Bonne Mere ‘la buona Madre‘ e si trova nel punto più alto (150 metri) e la vista da qui è realmente mozzafiato, ma vi potrebbe capitare di trovare vento, perchè a Marsiglia, come del resto in tutta la Provenza tira sempre il Maestrale, e ci sono dei giorni che qui non si riesce nemmeno a camminare! La Basilica era in origine una piccola cappella, fu ricostruita  da Francesco I che nel 1500 fece costruire un forte di avvistamento  a difesa della città per essere poi distrutto nel 1853 per lasciar posto alla basilica realizzata con i più alti materiali:  marmo rosso e mosaici bizantini. La ricchezza dei materiali usati si contrappne alla cripta in stile romanico scavata nella roccia. Da notareall’interno della basilica una serie di barche  appese a dei fili che scendono dal soffitto a  ricordare che la Notre Dame è la protettrice dei naviganti.

    Nel pomeriggio una bella passeggiata lungo il vecchio porto, allietato da un bel mercatino provenzale, ci ha portati fino al Fort Jean, dove peraltro l’ingresso  è gratis, è un luogo ricco di storia, merita assolutamente una visita. Perfetto per gli appassionati di storia e di vita militare, ottimo anche per chi vuole godere della splendida vista sul mare! Il forte è stato fatto costruire da Luigi XIV dopo il saccheggio degli Aragonesi del 1423.  Il nome viene dalla Commanderia dei cavalieri di San Giovanni, in seguito si insedairono i Cavalieri di Malta e di Rodi chevi restarono fino al XVII secolo ed una targa ne ricorda la presenza.  Nel 1660 fu costruito dal lato opposto il forte di Saint-Nicolas con l’obiettivo di tenere sotto controllo la popolazione. Questo forte non è visitabile, non raggiungetelo nemmeno perché non è mai aperto.  Bello comunque il colpo d’occhio dal vecchio porto dei due forti insieme che in passato erano uniti da uno scenografico ponte poi distrutto durante la Secondo Guerra Mondiale.

    Il fortte è collegato tramite un ponte “moderno” sul mare al Mucem, il Museo delle civiltà dell’Europa e del Mediterraneo (la domenica  l’accesso ai musei è gratuito), con una bellissima architettura esterna. il MUCEM organizza e ospita mostre temporanee, conferenze, seminari, letture, laboratori didattici, proiezioni cinematografiche, concerti e spettacoli dal vivo.

    Una visita al quartiere le Panier non può mancare. E’ il quartiere più antico della città e deve il suo nome ad una locanda-cabaret che esitava nel ‘600 e che si chiamava “le Logis du panier”. E’ sempre stato abitato dai pescatori e sin dall’antichità ha accolto i migranti che sbarcavano al porto: corsi, italiani, vietnamiti, algerini, commercianti, navigatori…  e con loro purtroppo arrivò anche il contrabbando e la malavita dando a Marsiglia per molti anni l’appellativo di città pericolosa. fortuunatamente in occasione della candidatura a di Marsiglia Capitale Europea della Cultura per il 2013 anche il Panier si è ingentilito, si è aperto al turismo, senza perdere però quel carattere autentico che lo caratterizza. Non esiste un itinerario preciso per girare il quartiere, io vi consiglio di perdervi tra le sue stradine e gradinate spesso decorate con vasi di piante aromatiche, balconi e portoni dai colori del Sud, panni al vento ad asciugare,  personaggi seduti sulle panchine o al bar e  poi ritrovarsi nelle piazzette dal carattere provenzale, e bellissima la street art dipinta sui muri. I negozi del Panier sono per lo più botteghe artigianali, ceramisti e non mancano i famosi atelier des Santons” (ovvero dei Presepisti, che al Panier si trovano al 15 Rue du Petit Puits. Esiste anche un altro atelier molto famoso di Santons, quello di Marcel Carbonel – 47 Rue Neuve Sainte-Catherine,  aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30 chiuso la domenica e lunedì 8noi siamo stati qui, ma non si trova ne le Panier. La storia dei Santons  è legata alla storia del presepe di Provenza, nato a Marsiglia.

    Il presepe è una testimonianza della cristianità che racconta la resistenza del popolo marsigliese quando fu vietata la messa di mezzanotte durante la rivoluzione del 1789. Alcuni storici della cultura provenzale vedono i santons di Marsiglia come una fedele riproduzione dei personaggi delle pastorali del IX secolo, ma per tutti il presepista/santon è innanzitutto marsigliese e i personaggi nascono dal fervore popolare, dove si mescolano personaggi della vita quotidiana a personaggi mitici(che nascono dal sogno e dal mistero). In questi atelier oltre che poter acquistare i personaggi del presepe provenzale è possibile fare una visita gratuita negli atelier per vedere come si creano, nonchè vistare un piccolo interessante museo.

    Da qui in rue de la Charité si trova il complesso della Vieille Charité, un antico ospizio magnificamente recuperato e ristrutturato. Intorno alla bellissima cappella si snodano le camere che accoglievano i poveri e i diseredati. Il restauro della chiesa è stato il traino per il recupero di tutto il quartiere di Le Panier, che era diventato quasi un ghetto. Il complesso nasce nel 1640 quando il Consiglio Comunale decide creare uno spazio per i poveri di Marsiglia. La costruzione iniziata nel 1670 e finita nel 1749 da Pierre Puget, architetto del re e giovane del quartiere, che darà vita a uno dei più bei complessi architettonici d’Europa.  La Vieille Charitè è visitabile dal Martedì alla Domenica, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 Il prezzo del biglietto per l’ingresso ai musei della Vieille Charitè è di 6,00 euro. Dopo decenni di abbandono dal 1986 è un centro multidisciplinare e ospita il Museo delle Arti Africane, Oceaniche e Amerinde (M.A.A.O.A), il Centro Internazionale della Poesia di Marsiglia (C.I.P.M), la Cinémathèque Le Miroir, il Museo di Archeologia Mediterranea e alcune sale per mostre. INGRESSO gratis

    Ultima tappa del quartiere la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, o la Major.  La cattedrale è situata sulla passeggiata tra il quartiere del Vieux Port, del Panier è situata a due minuti dall’ingresso per il  Fort Jean.È l’unica cattedrale costruita in Francia nel XIX secolo, le sue dimensioni sono simili quelle della Basilica di San Pietro e può accogliere fino a 3000 persone, pensate che la sua maestosità è visibile già dal mare. Costruita in stile bizantino è una delle più grandi Chiese di Francia e serviva da scalo alle navi provenienti da tutto il mondo. La sua costruzione è durata 40 anni, dal 1852 al 1893, nel momento in cui Marsiglia era il primo porto di Francia. La cattedrale è composta da due chiese che sono in qualche modo una sopra l’altra: la vecchia e la nuova Maggiore. La vecchia è la chiesa più antica di Marsiglia ed è stata costruita nel IV secolo prima di essere ricostruita nel XI secolo in seguito agli attacchi dei saraceni. La cattedrale ha sia stili romani che orientalie all’interno si potrà ammirare un’architettura unica e maestosa: gli archi bizantini, le statue e mosaici. I materiali scelti sono di prima scelta: marmo bianco di Carrara, porfido, onice d’Italia e della Tunisia, mosaici di Venezia e pietre verdi di Firenze. Sotto i portici ci sono sette statue che  rappresentano Gesù, circondato dai tre apostoli: Pietro Paolo e Lazzaro e tre delle sue discepoli: Marta, Maria Maddalena e massimina. Nel reliquiario si trva il cranio attribuito a San Lazzaro, venerato nella cattedrale marsigliese. Secondo la tradizione provenzale, dopo la decapitazione di Lazzaro i cristiani raccolsero i suoi resti e li nascosero in una grotta, per tenerli lontano dai Romani. due sacerdoti marsigliesi rubarono il teschio della reliquia, mettendone un altro al suo posto, e il re Francesco I entrò a Marsiglia con tutto il clero ed il vescovo portando la testa di Lazzaro, attorno alla cui figura si era sviluppato un culto molto fervido a Marsiglia. San Lazzaro, seppure non è titolare della cattedrale (che è dedicata a Santa Maria Maggiore), è una presenza che troneggia ovunque, è continuamente appellato “ami, disciple de Jésus–Chrtist et martyr”, Lazzaro, che significa “Dio ha aiutato” o ”Colui che è aiutato da Dio”. Nella Cappella di San Lazzaro tutto è ovviamente dedicato a lui; al centro, sul fondo, vi è la statua dorata situata sopra l’altare, che contiene il reliquiario con il cranio.

    ALCUNE DRITTE e cose da fare assolutamente:

    A proposito, per attraversare il porto, se doveteraggiungere il lato opposto del Vecchio porto, esiste un ferryboat che con solo 0.50€ vi permette di risparmiare un bel pò di strada restando comodamente seduti! Non perdetevi un assaggio dell’ottimo pastis – il liquore di anice tipico di Marsiglia – servito a La Maison du Pastis, mentre potrete acquistare qualche souvenir e prodotto locale da Où est Marius? o le profumate saponette provenzali da La Grande Savonnerie. Visita per i tuoi acquisti il Centre Bourse, nel centro di Marsigliae vicino  dal Vieux Port, riunisce una sessantina di negozi e grandi magazzini:  Galeries Lafayette, FNAC, Go Sport, Habitat…, ma anche bar, ristoranti.Una passeggiata suula rue Canebière la via più animata, elegante e suggestiva di Marsiglia grazie alla presenza, che costeggia i suoi pittoreschi fianchi, di negozi particolari, di monumenti ed edifici di grande bellezza e pregio come il Teatro dell’Opera. Per i tuoi  acquisti eco vai al negozio Monoprix,  sempre sulla Canebière, in rue de Rome, avenue du Prado. I marsigliesi lo chiamano ancora “Baze”, dal nome del suo fondatore. Si tratta del negozio del centro città con degli spazi a misura d’uomo e prodotti a prezzi scontati. Interessante dal punto di vista degli orari: aperto dalle 8,30 alle 21. Questo grande magazzino propone un self service alimentare, di abbigliamento, decorazione, tutti gli oggetti di uso quotidiano e un’ampia serie di servizi.

    COSA MANGIARE a Marsiglia:Non si può visitare Marsiglia senza provare il suo piatto tipico: la bouillabaisse. Ogni ristorante ha la propria teoria, si tratat comunque di  pescato locale accompagnato da zuppa e patate. recatevi al Vieux Port, il Porto Vecchio e sedetevi a mangiare e bere qualcosa in riva al mare e provate  la bouillabasse, un’ottima zuppa di pesce e verdure che trova le sue radici in Provenza, e i dolmades, deliziosi involtini di vite, hanno influenze greche. E per dessert, provate i loukoum, speciali dolcetti arabi aromatizzati e ricoperti di abbondante zucchero a velo.

    Infine non dimenticate una bella escusione in traghetto, ma  per questo vi rimando all’articolo Marsiglia, un’escursione allo Château d’If e l’Isola di Frioul, sul link https://www.viaggisempre.it/marsiglia-if-frioul/

  • Itinerari con i bambini: i parchi tematici da visitare in Europa

    Itinerari con i bimbi, ovvero alla ricerca dei parchi tematici. Perché? Chi ha detto che viaggiare con i bimbi è impossibile? Io non sono dello stesso parere. Noi abbiamo sempre viaggiato con loro riuscendo a far coincidere perfettamente le nostre esigenze e le loro necessità. Quindi abolirei sicuramente il binomio bambini=villaggio turistico o la frase: “dove vai con loro?” io vi dico di prendere la valigia e partire in giro per il mondo magari scegliendo luoghi adatti per tutta la famiglia! Vi propongo di seguito delle mete che sono interessantissime, giuste per voi e per loro! Fatemi sapere cosa ne pensate.

    In SVEZIA con Pippi Calzelunghe, la bimba più forte del mondo! Perchè forse non tutti sanno che in Svezia è nata l’autrice Astrid Lindgren, la creatrice di Pippi! A Sud di Stoccolma, nella regione dello Småland, nella cittadina di Vimmerby (luogo di nascita di Astrid) è stato creato un immenso parco giochi letterario. qui sono stati ricreati i luoghi che hanno fatto da sfondo alle storie della piccola eroina, è possibile entrare nella casa di ognuno dei personaggi che hanno accompagnato al nostar infanzia, e poi ci sono i personaggi personificati che recitano tutto il giorno. Tutto ruota intono Villacolle e la barca dei pirati,Gli spettacoli iniziano alle 10 e terminano alle 17.30. Oltre al parco a Vimemrby è possibile visitare anche la casa di Astrid Lindgren, diventata oggi una casa museo. Se poi l’interesse per Pippi Calzelunghe è davvero tanto,  consiglio di andare a visitare la vera casa di Pippi, proprio dove è stato girato il film, nel  parco divertimenti Kneippbyn, a 10 km da Visby, dove troverete anche uno splendido parco acquatico. Anche qui ci sono divertimenti assicurati, ma questo parco è sicuramente più ridimensionato rispetto all’altro, ma è sicuramente più divertente e meno letterario del precedente. Un pò caro forse, per una fammiglia di quattro persone mettete in conto circa € 110. (info sul link http://kneippbyn.se/book/http://kneippbyn.se/book/)

    Altra meta molto interessante è a Billund in DANIMARCA dove si trova il parco Legoland, dedicato a tutti quelli che hanno una passione per i mattoncini LEGO. Tutto il mondo è stato ricreato con i Lego, città famose e monumenti, ma non è solo un parco dove poter ammirare le spelndide costruzioni fatte con i mattoncini, è anche un parco divertimenti adatto ad adulti e bambini, e tra queste spiccano attrazioni divertentissime, come la Casa Stregata, e la Pirate Land. Anceh qui il costo per entrare al parco è abbastanzo caro, per 1 adulto è di  €43 mentre per i bambini da 3 a 12 anni il costo è a partire da €40. se siete intenzionati a dormire in questo parco, all’interno c’è un Hotel a 4 stelle, ognuna delle camere ha un tema: principesse, pirati o cavalieri. Tutte le info le troverete a questo link https://www.legoland.dk/en/

    Spostiamoci decisamente al caldo ed anche verso una meta molto più economica, MALTA, che vi consiglio di visitare anche perchè è ricca di storia e perfetta peruna vacanza al mare. anche qui c’è uno dei parchi divertimenti più interessanti d’Europa, ma forse non ancora molto conosciuto: Il Villaggio di Braccio di Ferro, situato ad Anchor Bay nella parte nord ovest di Malta nei pressi della spiaggia di Mellieha, ma si raggiunge facilmente con l”autobus numero 441 da Mellieha si arriva in 3 minuti o con l”autobus 44/45 se si arriva  da La Valletta e poi prendi  il 441. In realtà il parco nasce dal fatto che qui è stato girato l’omonimo film con Robin Williams nel ruolo di Popeye nel 1980. Un parco dove portare i vostri figli, con tanti giochi acquatici , lettini prendi sole, gite in barca e tanto altro, ospettacoli continui che si alternano con i protagonisti del film:  braccio di ferro, Olivia, Bruto, Poldo…il parco si trova all’interno di una scogliera circondato da un mare cristallino, ottimo anche per chi si vuole rilassare vista la presenza di sdraio ed ombrelloni. Adatto anche a famiglie con bambini, ci sono spazi appositi dedicati ai più piccoli con tanto di piscina per i baby e piscina per i più grandicelli. Il prezzo? € 15.00 per gli adulti e € 12.00 i bambini. Maggiori info https://popeyemalta.com/

    Chi non conosce il maghetto più famoso della storia? HARRY POTTER! E si,  parliamo proprio di lui. Esiste un parco ad un’oretta da Londra, un parco della Warner Bros creato per i piccoli ma che entusiasma anche i grandi. Si raggiunge  facilmente anche con autobus da Londra (il bus parte  dalla stazione Euston Station e scendendo alla fermata di Watford Junction  si trova la navetta che conduce  agli studios, il costo è di 2.50£ e la frequenza delle corse è di pochi minuti tra una e l’altra), l’ingresso non è proprio economico,  41£ adulti, 33£ i bambini, esiste anche un pacchetto famiglia. Percorrere Diagon Alley, vedere la sala pozioni, entrare nel negozio di Olivander, salire sull’ Hogwarts Express sono un sogno per i fan, una volta dentro si rimane a bocca aperta! Ci sono i pezzi originali del film, ogni scenografia nasconde un effetto speciale. Unica pecca i biglietti si acquistano solo on-line (https://www.wbstudiotour.co.uk/), non è possibile farli in loco a meno che non si acquisti a londra un tour pacchetto guidato. contate almeno tre ore per visitarlo tutto. 

    Di tutti i parchi sparsi per il mondo è sicuramente il più famoso! DYSNEYLAND PARIS! a circa 40 minuti da Parigi. Non manca proprio nulla qui: cinque aree tematiche, dalle classiche favole alle fantascientifiche montagne spaziali, dai pirati dei Caraibi alle avventure di Indiana Jones senza dimenticare il sorprendente spettacolo di chiusura con proiezioni,fuochi di artificio, giochi d’acqua e musiche indimenticabili, parate stratosferiche, negozi da sogno, gadget unici, ristoranti e punti ristoro a scelta, hotel da sogno e personaggi mascherati disseminati dappertutto! Per me resta il sogno non solo di ogni bambino ma anche di ogni adulto! L’unico neo è sicuramente che è preso d’assalto da tanti turisti e quindi le file sono interminabili per ogni attrazione (per fortuna esiste il Fastpass che permette di evitare la fila per alcune attrazioni) impensabile andarci in estate, meglio nei giorni infrasettimanali, perfetto se decidete di trascorrere nel parco  due giorni, scegliendo di poter dormire all’interno del parco (opzione non proprio economica) meglio restare in una delle tante strutture limitrofe molto più economiche e meno affollate. per il tuo soggiorno e acquisto del biglietto vai sul link ufficiale http://www.disneylandparis.it/

    GARDALAND in Italia è uno dei più interessanti anche se la nostra amata terra propone vari soluzioni del genere. Mi soffermo su questo parco perchè e  situato nel comune di Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona, e vi permetterà non solo di passare del tempo tra il divertimento ma magari cogliere l’occasione per visitare luoghi spettacolari come Verona e il bellissimo Lago di Garda con i suoi stupendi paesini circostanti. Ogni anno il parco  si rinnova con spettacoli e novità, quest’anno è la volta del Villaggio dedicato a Peppa Pig. Qui i più piccoli trovano la sua casa, hanno la possibilità di fare una foto con lei e il fratellino George, sguazzare nelle famose “pozzanghere di fango” e provare tre nuove fantastiche attrazioni: i vascelli dell’isola dei pirati, il trenino di nonno Pig e la colorata mongolfiera. Non manca all’interno un acquario, parchi avventura per ogni età, la mascotte Prezzemolo e la sua casa sull’albero, percorsi adrenalinici, e soprattutto la possibilità di dormire in alberghi tematici all’interno del parco. Non mancano numerose proposte last minute e pacchehtti convenientissimi, che troverete tutti sul sito del parco https://www.gardaland.it/

    Buone vacanze!

  • VOLERE VOLARE! TUTTE LE COMPAGNIE AEREE LOW COST

    Quante volte si ha in mente di partire per un viaggio per  raggiungere finalmente la meta tanto agognata? Ma sul più bello sorgono sono sempre le stesse domande e dubbi : Quale compagnia vola lì? Ma quale sarà la compagnia più conveniente? Quale è il sito per prenotare i biglietti? Bene, cercherò di aiutarvi a togliervi ogni dubbio. E come sempre: Buon Viaggio!

    AER LINGUS:è una compagnia low cost irlandese; una linea aerea con voli economici e servizio di alta qualità, la quale fornisce servizi di trasporto a lungo e corto raggio. Da consigliare se decidete di andare in Irlanda. Ultimamente offre spesso sconti anche del 30% per tratte non solo europee ma anche verso le principali città degli stati Uniti. Da tenere d’occhio! http://www.aerlingus.com/it

    AEGEANAIR: È una compagnia greca nata dalla fusione con la compagnia Olympic Air Collega la Grecia al mondo. Accesso più facile e economica alle località turistiche più note in Grecia. Se decidete per una vacanza in grecia è perfetta per i collegamenti interni http://www.aegeanair.com

    AIR ETHIAD: chi non ha sentito parlare di questa compagnia negli ultimi giorni? Etihad Airways è la compagnia aerea di bandiera degli Emirati Arabi Uniti ed ha sede ad Abu Dhabi. Etihad Airways  ha creato una partnership con  airberlin, Air Serbia, Air Seychelles, Etihad Regional e Jet Airways  da essere così in grado di offrire una più ampia scelta. Un network integrato con più di 250 destinazioni in 6 continenti, opera rotte verso Medio Oriente, Europa, Asia, Australia e America del nord. Ottimo servizio con personale altamente preparato e gentilissimo, sedili confortevoli, pasti buoni e con scelta. http://www.etihad.com/it-it/

    AIR EUROPA: Air Europa è la terza compagnia aerea spagnola per numero di passeggeri trasportati dopo Iberia e Vueling; la sua sede si trova sull’isola di Maiorca.In Italia ha voli soli da e per Roma o Milano Malpensa e offre collegamenti per la Spagna e paesi del centro e sud America, Cuba, santo Domingo, ma anche New York si può trovare a buon prezzo. Onestamente non è il massimo in fatto di confort, spazi ristretti e si paga tutto anche le cuffiette per vedere i film, peraltro proposti solo in lingua spagnola o inglese. a parte il momento del pranzo dove le hostess servono, non passano per offrire bibite e bevande, come invece accade nel caso di altre compagnie. Se hai sete devi recarti tu in fondo all’aereo per servirti acqua e succhi in autonomia (senza dover pagare).  Ma del resto non dimenticare che i prezzi sono davvero competitivi!  https://www.aireuropa.com/it/voli#acquista-voli

    ALITALIA: La compagnia di bandiera italiana, che dopo essere diventata privata sta cercando di rendersi più competitiva sul mercato (anche a basso costo). Ultimamente si è presentata sul mercato con sconti e offerte. Non molto competitiva ma se si è fortunati si possono beccare delle offerte. Resto  ancora dell’opinione che Alitalia ha  molto da fare sul discorso tariffe, ancora troppo alte soprattutto quelle per i collegamenti interni. Spesso ci sono ritardi.   http://www.alitalia.com/it

    AIR MOLDOVA: Air Moldova è una compagnia aerea con base all’Aeroporto Internazionale di Chişinău, presso Chişinău in Moldavia. È la principale compagnia aerea moldava, è l’unica compagnia, oltre a Wizzair,  ad offrire collegamenti diretti con la Moldavia.  E inoltre per i giovani sconti del 5%. Collegamenti anche con diverse città della Russia. Aerei ben puliti, personale gentile e offrono cibo. Buoni i prezzi. http://www.air-moldova.it

    BLU-EXPRESS:è l’unica low cost basata a Roma Fiumicino, è una compagnia giovane, dinamica, intraprendente e forte dell’esperienza consolidata di Blue Panorama Airlines. Capace di offrire rotte sia in Europa che  nel resto del mondo. Da consigliare se dovete fare un viaggio a Cuba. I prezzi sono i migliori. Lo stesso per la Grecia. Inoltre aumenta costantemente il numero delle tratte(ultimamente l’Albania, Mosca, Bergamo) e spesso agevolazioni sul bagaglio.  Attenzione agli over-booking! http://www.blu-express.com/it

    BRITISH AIRWAYS: é la principale compagnia aerea del Regno Unito, è l’ottava compagnia aerea del mondo (terza in Europa) per passeggeri per chilometro trasportati nel 2008 secondo la IATA. Sulla sicurezza e la manutenzione è certamente una delle compagnie aeree più sicure e più controllate a livello europeo e mondiale, sui prezzi devo dire è abbastanza cara  http://www.britishairways.com

    CARPATAIR: è una compagnia della Romania. E’ stata la prima compagnia ad operare voli sulla Transilvania. Collega principalmente la Transilvania e la Moldavia, ma non mancano anche altre destinazioni europee come Atene, in Grecia, Istanbul, in Turchia e Monaco, in Germania. Particolarmente numerosi sono i voli da e per il nostro Paese: Carpatair serve infatti numerosi aeroporti in tutta la Penisola, da nord a sud, da Bologna a Salerno, da Milano a Bari, da Firenze a Verona, solo per citarne alcuni. La compagnia, a riprova della sua crescente importanza, ha in programma di aprire nuove rotte verso l’Ucraina e l’Ungheria. http://www.carpatair.com/it-it/home.aspx

    EASYJET: è, insieme a Ryanair, una delle compagnia aeree low cost leader d’Europa. Sul mercato si presenta sempre con offerte costanti. Copre diverse aree dell’Europa, ma peccato che molti voli sono presenti a Milano piuttosto che a Roma. Per il resto nulla da dire. Sito molto semplice da consultare e per prenotare. Da consigliare. http://www.easyjet.com/it

    GERMANWINGS: Germanwings è una compagnia aerea tedesca a basso costo. Non capisco perché qui il bagaglio a mano deve pesare massimo 8Kg! Due chili in meno delle altre compagnie low cost! Questi tedeschi non li capirò mai!Gli assistenti di volo parlano solo tedesco. Molti lamentano il check-in online, spesso crea problemi e non è possibile effettuarlo. Per il  resto buon rapporto qualità prezzo e bisogna dire che opera in diversi aeroprti italiani https://www.germanwings.com/it.html

    IBERIA :   è la più importante compagnia spagnola, ex compagnia di bandiera con sede a Madrid. La maggior parte dei voli, soprattutto interni sono effettuati dalla sorella Vueling. Capita quindi di prenotare con loro ma …ritrovarsi sulla Vueling. (allora prenotate direttamente su Vueling almeno pagherete meno il biglietti). Opera comunque in tratte in oltre 40 paesi al mondo.  http://www.iberia.com/it/

    LIVINGSTON:  non effettua più voli. Questo è un suo recente comunicato del 06/10/2014 “New Livingston, società aeronautica specializzata nel settore dei voli charter, sospende da oggi le proprie attività di volo. Una decisione difficile e sofferta che arriva dopo circa tre anni di attività.

    MISTRAL AIR: La Mistral Air è una compagnia aerea con sede a Roma fondata nel 1981 da Bud Spencer. Svolge servizi di trasporto merci per conto della TNT Global Express e delle Poste Italiane e garantisce anche voli passeggeri. Infatti sul suo aereo compare proprio la scritta POSTE ITALIANE! ha inoltre stipulato un contratto col Vaticano per far volare i pellegrini verso luoghi sacri come Lourdes, Fatima , Santiago de Compostela, Terra Santa, Polonia e Messico.Viene spesso utilizzata per coprire voli che vanno in overbooking . Parte da diversi aeroporti italiani e offre voli a buon prezzo per la Bosnia, Grecia, Bulgaria, Mosca….un po’ vecchiotti e sporchi.  http://www.mistralair.it

    MERIDIANA FLY: Meridiana è una Compagnia aerea italiana a capitale interamente privato con sede a Olbia è la seconda compagnia aerea italiana, nata dalla fusione di Meridiana ed Eurofly. Utilizzata soprattutto per i collegamenti interni. Dicono di Meridiana che sé speso soggetta a forti ritardi. I prezzi? Potrebbero anche essere buoni, ma fate attenzione perché, a differenza di tutte le altre compagnie aeree, non si ha un vantaggio prenotando appena escono i voli, non vi affrettate! Con Meridiana dopo pochi giorni (massimo 15/20) il prezzo inizia a diminuire con diminuzioni anche del 30/40% e quindi….molta calma… Altra chicca Meridiana: al momento della prenotazione non commettete errori!!!! Non vi permette di correggere o modificare ma si è costretti a rifare il tutto e vi trovate un aumento di € 40,00 (un 20% in più circa). https://www.meridiana.it/home/index/it/

    RYANAIR: è la compagnia aerea low cost più grande e famosa d’Europa. Ultimamente sta fortunatamente cambiando molto della sua “politica di volo…” così il passeggero può godere di maggiore trasparenza, di offerte ottime (voli anche a 15€) e finalmente si è anche decisa ad assegnare i posti!!! Unica cosa da dire che non va è il fatto che nella stragrande maggioranza dei casi serve aeroporti un po’ troppo distanti dalle città che si intendono visitare….con ulteriore aggravio dei costi di trasporto per il viaggiatore.

    TRANSAVIA: è la compagnia olandese low cost del gruppo KLM/Air France. Detiene un buon numero di collegamenti specialmente con il sud Europa e l’area del Mediterraneo (Italia, Grecia, Spagna, Portogallo, Baleari, Canarie, Malta). Opera in diverse città italiane come Roma, Napoli, Venezia.. Ha ottime recensioni sulla puntualità, pulizia, gentilezza del personale. Il prezzo dei biglietti è ottimo, soprattutto se li acquistate almeno con due mesi di anticipo. Un po’ pignoli sulle misure e peso del bagaglio.  http://www.transavia.com/hv/it-IT

    TUIFLY: TUIfly è una compagnia aerea low cost con sede ad Hannover, in Germania. Offre voli in e dalla Germania verso tante destinazioni in Europa, Asia, America e Caraibi. Aerei di colore giallo smagliante,  il personale è gentilissimo, passano con le cibarie e i beveraggi a pagamento come ormai tutte le compagnie low cost, con gli articoli di profumeria e la cioccolata. Distribuiscono cuscini a chi ha la faccia assonnata. Ci sono dei video da cui seguire il volo come su un gps, con temperatura esterna, miglie volate e mancanti a destinazione, altezza dell’aereo, velocità etc. Alla fine del volo vi danno anche le caramelle. I voli più convenienti sono proprio le rotte in Germania. https://www.tuifly.com/it/index.html

    VUELING: è una compagnia aerea low cost spagnola con base operativa a Barcellona. Opera rotte su diverse destinazioni in Europa e nel Mediterraneo occidentale. Eccezionale per i prezzi se decidete di volare verso la Spagna. Unica pecca? Spesso non rispetta gli orari…se non avete fretta…

    WIZZAIR: La Wizz Air è una compagnia aerea a basso costo ungherese con sede legale nel comune di Vecsés, nelle pertinenze dell’Aeroporto di Budapest-Ferihegy. E’ la compagnia aerea low cost regina dell’est, con moltissime destinazioni servite in Europa orientale. Ottima se decidete di andare in Ungheria o Repubblica Ceca. Se sei socio Wizzair, perché sai di viaggiare molto,  hai diritto sempre ad uno sconto del 20%. Ultimamente propone sempre più spesso sconti a tutti i passeggeri. Punti di forza: efficienti, puntuali e organizzati, prezzi buoni e aerei in orario. Tra i difetti il fatto che se si intende apportare una modifica alla prenotazione, ad esempio le dimensioni del bagaglio, il prezzo diventa molto più elevato. www. http://wizzair.com/it-IT

    E se anche voi avete da darci dei consigli e delle opinioni anche su altre compagnie aeree…non esitate! Vi aspetto!