• PORTO: LA CITTA’ IN STILE PORTOGHESE

    Dopo aver visto Lisbona non poteva mancare una visita ad Oporto o Porto come la chiamiamo noi italiani! La città è in perfetto stile portoghese, con quartieri popolari disposti in salita, formati da viuzze strette e molto intricate e zone più moderne formate da lunghi e larghi viali. Un’altra nota portoghese della città è caratterizzata dalle numerose facciate di chiese, edifici civili decorati con gli azulejos, le famosissime piastrelle di colore blu e azzurro che qui in Portogallo sono dappertutto.  Vi ricordo che queste piastrelle non sono solo decorative ma raccontano un pezzo di storia, messe vicino si noterà come ritraggano scene tipicamente religiose, o avvenimenti storici quali battaglie, conquiste, etc.   Diversamente da Lisbona Oporto la la si può visitare anche in un paio di giorni.  La città è arroccata sul fianco della collina che domina il fiume Douro che divide lacittà alta dalla città bassa.

    A proposito di Azulejos, non potete non fare una sosta alla Stazione di Sao Bento. La facciata di questa stazione è praticamente anonima, ma vi consiglio di entrae per cambiare immediatamente opinione per ammirarne l’architettura. Infatti, più di 20.000 Azulejos (piastrelle) dipinte in bianco e blu ad inizio ‘900 riproducono la storia dei mezzi di trasporto in ordine cronologico, dai primordi fino alla comparsa del treno. I pannelli di grandi dimensioni raffigurano scene della storia del Portogallo tra cui il solenne ingresso di D. João I a Porto, con la promessa sposa, D. Filipa de Lencastre. Costruita nel luogo dove nel 1600 c’era un monastero benedettino poi caduto in rovina, la stazione è oggi una delle attrazioni turistiche più visitate di Porto.Altra visita va fatta al Mercado do Bolhão Il mercato storico della città di Porto. Ancora perfettamente funzionante, nel cuore della città, brulica di gente e fare un giro tra le bancarelle è un’esperienza da non perdere. Se volete scoprire come vivono, cosa mangiano e come si comportano gli abitanti di Porto, è il posto ideale. Fiori, verdure, frutta, pesce, carne, salumi, formaggi: non manca nulla per chi vuole approfittare per organizzarsi uno spuntino al volo in una delle trattorie nella parte centrale del mercato. Considera che è molto turistico!!!!

    Vicino la stazione troverete  la Sè,  la cattedrale della città, un misto di romanico, gotico e barocco. La Sé, la cattedrale di Porto, è un severo edificio con un grande rosone centrale e due torri gemelle con cupole ai lati. Costruita nel 1200 sui resti di un edificio già esistente, rappresenta uno degli esempi più importanti di romanico in Portogallo. L’interno è semplice, splendido il chiostro gotico arricchito pareti decorate da azulejos bianche e azzurre che raccontano la vita di Maria e le Metamorfosi di Ovidio.

    Dal Terreiro da Sé, lo spazio davanti alla Cattedrale, si ammira una bella vista sulla Ribeira e sul Fiume Douro, compresa la cittadina di Vila Nova de Gaia. Da notare difronte la Cattedrale una  colonna in stile manuelino proprio al centro della piazza, che veniva utilizzata come   gogna , come luogo di esposizione e tortura dei condannati. Dalla piazza parte una scala che porta nella parte bassa della Ribeira, di cui vi parlerò più avanti. Ora vi invito a recarvi in una dei posti dove non potrete esimervi dal fare una visita, La Libreria Lello & Irmao!

    La libreria Lello & Irmao –  Aperto dalle 10.00-19.30. Si trova in Rua das Carmelitas 144, una bella zona di Oporto. Per entrare si paga 3 euro in un box di fronte all’ingresso. Se si compra un libro si possono scalare i 3 euro. Ricorda che c’è una bella fila da fare per cui armati di pazienza e vai! E’ sicuramente una delle librerie più belle al mondo, non è grandissima ma affascina sicuramemente per la sua atmosfera pittosto che per i suoi libri, disponibili comunque in diverse lingue. I libri sono sistemati in stupende librerie in legno intagliato e splendide poltrone in art decò,  ma la vera particolarità di questa  libreria è sicuramente la sua scala all’interno, è un vero gioiello molto stravagante o in legno pregiato a forma di 8 con doppia circonvoluzione che porta ai piani superiori dove c’è anche un caffè in cui sedersi per godersi lo spettacolo. Pensate che la libreria è stata costruita nel 1800 su progetto dell’ingegnere e politico portoghese Francisco Xavier Esteves. La sua spelndida atmosfera è quell’aria mista tra gotico, stile liberty e decò non è sfuggita agli autori di Harry Potter che l’hanno scelta come set per alcune scene del film. Non si potrebbe fotograre l’interno, ma dato l’afflusso dei turisti i gestori non dicono nulla!

    A due minuti da qui c’è Torre dos Clérigos. L’Igreja dos Clérigos è un’autentica opera barocca della metà del XVIII secolo, concepita da Nicola Nasoni, architetto di origine italiana che ha lasciato la sua firma in numerosi monumenti di Porto e della regione del nord del Portogallo. Nasoni è sepolto, su sua richiesta, in una piccola cappella. Inconfondibile simbolo della città, estremamente slanciata con i suoi 75 metri di altezza. L’ingresso alla Torre Clerigos costa 3 euro valido anche come biglietto per l’ingresso al museo e agli affacci superiori della chiesa. La Torre dei Chierici costruita in stile barocco è alta 76 metri e per raggiungere la sommità si salgono 225 gradini. Durante la salita si può ammirare la città di Porto da alcune finestre, fessure, porticine dove poter scattare suggestive foto. Alla fine si viene premiati dal bellissimo panorama a 360 sulla città. Dopo la discesa con lo stesso ticket si risale al piano superiore della chiesa e tra le varie stanze si può ammirare una collezione unica nel suo genere di immagini di Cristo e crocifissi. Proseguendo affacciarsi sulla chiesa e guardarla dall’alto in ogni suo angolo con una vista unica e insolita arrivando perfino dietro all’altare e dietro la grande statua della Madonna Nossa Senhora da Assuncao. Vale la pena e la vista dura in totale € 1.50. A due passi, in Rua Galeria de Paris ci sono una marea di negozi, da non perdere il negozio a vida portuguesa, che vende casalinghi, ceramiche e utensili tutto made in Portogallo. Altra via imperdibile per lo shopping è Rua das flores, qui ci sono negozi con prezzi più accessibili e davvero potete trovare dei buoni affari!

    Una giornata potrete dedicarla sicuramente alla visita della parte bassa della città. Personalmente l’hopreferita a quella alta, forse perchè è la parte più storica e viva della città! La Ribeira è il quartiere che si stende lungo il corso del fiume Douro, inserito nell’elenco dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Arrivando sulle rive del Douro addentratevi nel reticolo di viuzze del quartiere più colorato e pittoresco della città, ammirerete scorci caratteristici e troverete tante enoteche e ristorantini per assaggiare la cucina locale a prezzi bassissimi. La prima cosa che vi balza agli occhi osservando il Douro sono le imbarcazioni che sonnecchaino sul fiume, sono  i barcos rabelos, le caratteristiche imbarcazioni con a bordo le botti che da secoli sono usate per trasportare il vino porto dalle cantine di produzione ai magazzini. Oggi servono soprattutto per portare i turisti a fare un giro lungo il fiume e godersi Porto da una prospettiva diversa.  Altra struttura che balza subito agli occhi è il ponte in ferro Dom Luis I che porta alla cittadina gemella di Vila Nova de Gaia, famosa nel mondo per la produzione del miglior vino Porto del Portogallo.

    Il ponte si può attraversare a piedi o in auto. Noi abbiamo scelto di farlo a piedi poichè l’effetto scenico del ponte, soprattutto  se vi camminate al tramonto o di notte è spettacolare. Ina curiosità: il ponte fu realizzato da un collaboratore di Eiffel: Téophile Seyrig, fu costruito nel 1881 e aperto nel 1886, il ponte ha sempre svolto egregiamente il compito di smaltire il traffico automobilistico. Oggi nel piano più alto passano i treni della nuova metro di Porto mentre nel piano inferiore gli autobus, i tram e i pedoni. Una passeggiata lungo gli oltre 170 metri di lunghezza a picco sul Douro sono una delle cose da fare assolutamente a Porto. La vista è assolutamente superba e potrete ammirare anche l’altro ponte della ferrovia Dona Maria Pia, progettato dallo stesso Eiffel che fu la prova generale prima di costruire la famosa torre parigina. Una volta superato il ponte oltre che trovare tanti ristoranti di pesce a buon prezzo, troverete anche negozietti dove acquistare il buon vino Porto. C’è solo l’imbarazzo della scelta ed i prezzi sono migliori!

    Tornando alla Ribeira, concedetevi una visita al PALAZZO DELLA BORSA o Palacio da Bolsa: orario 09.00 – 18.30. PREZZO € 7.50, studente € 4.00

    Guardandolo da fuori, il Palacio da Bolsa di Porto passa inosservato, I viaggiatori più sprovveduti, quindi, ignorano la maestosità e l’eclettismo dell’interno. Costruito a partire dal 1842 per volontà dei commercianti di Porto, doveva rappresentare la potenza commerciale del Portogallo e accogliere i rappresentanti delle nazioni estere in un luogo maestoso. La sala più importante è quella araba, in stile neo-moresco, costruita ispirandosi all’Alhambra di Granada. Questa sala merita pienamente il titolo di salone “Nobile” del palazzo. Non meno monumentali sono le altre sale, anche se spicca per bellezza la Sala delle Nazioni, costruita dove una volta c’era un chiostro. Questo ampio spazio di 500 metri quadrati è sovrastato da una cupola in ferro a 19 metri d’altezza da cui entra la luce naturale che illumina le numerose porte e finestre della facciata. Lo spazio intorno alla cupola è decorato con lo stemma nazionale dei paesi con cui il Portogallo aveva legami stretti di amicizia e commercio.

    Il pomeriggio vai a Rua de Santa Catarina: è la strada principale della città alta, su cui si affacciano bellissimi palazzi ricoperti di azulejos e tanti negozi.

    SE HAI TEMPO PUOI SCEGLIERE DI USCIRE DA PORTO E RAGGIUNGERE il castelo di QUEIJO

    A mezzora da Porto, c’è Il Castelo do Queijo Il castello di Queijo o Forte di San Francesco Saverio ma è conosciuto anche come castello del formaggio si trova a Praça de Gonçalves Zarco, nella zona nord occidentale di Nevogilde, ed affaccia direttamente sull’Oceano Atlantico. Proprio la sua posizione, insieme alla sua splendida struttura architettonica, rappresenta un punto di forza assoluto di questa antica fortezza realizzata a metà del XVII secolo, e più precisamente durante il conflitto tra Spagna e Portogallo passato alla storia con il nome di Guerra del Restauro. Completamente realizzato in roccia di granito, il Castello do Queijo presenta una pianta a forma di poligono triangolare, con delle logge poste in prossimità degli estremi della monumentale cinta muraria, ed un fossato perimetrale sormontato da un ponte levatoi Situato proprio a ridosso dell’Oceano Atlantico, si può godere di un bel panorama. Onde alte e costa frastagliata, con passeggiata in legno vista sul mare. Ci si può arrivare col bus che fa capolinea nelle immediate vicinanze. La fortezza è visitabile, ma all’interno ci sono cimeli di guerra e sulla parta sovrastante padroneggiano diversi cannoni. il prezzo è irrisorio di 1,50€ se ci sono mostre d’arte all’interno, altrimenti € 0.50.ci si mette circa 15 minuti per visitarlo, ma dalle sue torrette si possono fare della bellissima foto alla spiaggia e all’oceano.

    Insomma, se vuoi passare un weekend all’insegna dello shopping, locali, e storia spendendo poco, Porto resta una bella meta.



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