• Santuario San Giovanni Paolo II – San Pietro della Ienca (AQ)

    In Abruzzo, nel piccolo paesino di San Pietro della Ienca, a circa 25 km da L’Aquila,  alle pendici del Gran Sasso, si trova dal 2011 il primo Santuario in Europa dedicato a San Giovanni Paolo II. A dare lustro al luogo è anche l’affascinamente panorama circostante delle montagne e la pace assoluta che regna qui.

    la Chiesa di per sè ha origini medioevali, è molto semplice, ha una struttura muraria in pietra con tetto a capanna, con un campanile dove è stata collocata una campana che l’arcivescovo di Cracovia ha donato alla piccola chiesetta. All’interno della chiesa c’è anche una piccola reliquia dell’amatissimo Papa. Il Papa era solito passare le sue vacanze qui e si era recato spesso a pregare. Durante i giorni di riposo dai vari impegni  San Giovanni Paolo II, amante della montagna, amava passeggiare lungo i prati circostanti la Chiesa di San Pietro e si è raccolto in preghiera in quello che oggi è il Santuario a lui dedicato. Il Papa scoprì casualmente questo luogo. Era solito andare a sciare a Campo Imperatore, quando, a causa della eccessiva neve rimase bloccato da una bufera di neve che lo costrinse a tornare indietro e fermarsi nel piccolo borgo dove sorgeva la chiesetta dedicata a San Pietro. Da allora questo luogo divenne il posto dove poter godere della pace  e della tranquillità.

    Il Santuario è aperto tutto l’anno con i seguenti orari:

    Orario estivo (maggio-ottobre): tutti i giorni dalle 10 al tramonto (dalle 19)

    Orario invernale* (ottobre-maggio): sabato e domenica dalle 10 alle 17

    San Pietro della Ienca è un piccolo paesino che si trova a 1100 metri di altezza, quasi disabitato, e dove si trovano piccole dimore in pietra appartenute da sempre ai pastori del luogo. Da questi parti, ad Assergi,  si trova anche uno dei tanti eremi dell’Abruzzo, quello di San Franco da cui nasce l’acqua che sgorga dalla fontana di san Pietro e che pare abbia effetti prodigiosi per la cura delle malattie cutanee. Una piccola cappella incastonata nella roccia, alla quale si accede tramite un arco in pietra, è l’eremo di San Franco a 1.730 metri d’altitudine.

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