• 5 ricette che sanno di Europa

    E se per passare il tempo ci dilettassimo in cucina? Preparando ricette di  dolci che magari nemmeno sappiamo che esistono, ma che invece in altri paesi sono spesso molto apprezzati e preparati anche in particolari ricorrenze. Del resto viaggiare nel mondo vuol dire anche conoscere ed assoporare le specialità cucinarie del luogo, un modo anche per entrare meglio nelle usanze e nei gusti delle nazioni. Preparando piatti di altri luoghi si possono anche scoprire ingredienti che magari non abbiamo mai usato nella nostra cucina, ed ecco come semplicemente cucinando si possono apprendere tante cose, anche la storia di un popolo o le particolarità di quella data ricetta. Partiamo con il nostro viaggio goloso in Europa, alla scoperta di piatti succolenti.

    Il Flan di Prugne è un dolce che mi ricorderà per sempre il mio meraviglioso viaggio in Bretagna. Una tappa quotidiana nei forni bretoni per assaporarlo caldo o freddo. Un dolce di una semplicità unica, una crema cotta al forno con  prugne secche. Un piatto semplice tipico della tradizione contadina.

    Occorrente: 220 g di farina, 130 g di zucchero,una bustina di lievito, 3/4 di litro di latte, 5 uova e 20 g. di burro, prugne quantità desiderata.

    Per iniziare riscaldate il forno a 180° e intanto in una ciotola versate lo zucchero la vaniglina e la farina. Aggiungete le uova avendo cura di mescolarle delicatamente, aggiungendole una alla volta. Mettete il latte e di seguito il burro precedentemente fuso fino e mescolate fino  a quando non otterete un impasto omogeneo. Per ultimo aggiungete le prugne, mi raccomando che siano denocciolate. Imburrate il tegame e versateci l’impasto. Infornate ed aspettate circa un’ora

    A Vienna e in tutta l’Austria ogni pasticceria aveva esposta l’immancabile torta Sacher, inventata dall’omonimo pasticcere nel lontano 1832, e pensate un pò, fu inventata su due piedi, da un apprendista cuoco che si dovette inventare un dessert per una serata di gala perchè il capocuoco si ammalò improvvisamente, e fu un successo vero e proprio e che si ripete ancora oggi, infatti  è uno dei dolci più apprezzati e conoscuti al mondo. Noi proviamo a rifarla perchè la ricetta originale è in realtà conservata in una cassaforte dalla Casa Sacher!

    Occorrente: 125 g di cioccolato fondente, 100 g di burro, 150 di zucchero, 30 g di zucchero a velo, 100 g di farina doppio zero, 5 uova e un pò di sale. Marmellata di albicocca quanto basta e per la glassa del buon cioccolato fondente e 190 g di panna liquida.

    per prima cosa separtae le uova e mondate a spuma il bianco con lo zucchero mentre fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato che una volta sciolto dovrà poi raffreddarsi di nuovo. A parte montate lo zucchero a velo con il burro e dopo aver ottenuto una crema morbida unite i tuorli delle uova. Anche qui create una crema morbida e subito dopo mescolate il cioccolato sciolto ormai freddo. Mescolate e aggiungete gli albumi montati a neve. Dopo aver incorporato il tutto aggiungete la farina. L’impasto dovrà risultare spumoso e morbido. Versate nello stampo imburarrato ed infornate per circa 30 minuti a 180 gradi. Solo quando la torta si sarà raffreddata (meglio il giorno dopo) la potrete tagliare a metà e mettere la marmellata. Vi Mancherà solo la glassa al cioccolato per rivestirla: scaldate la panna e portatela ad ebollizione, spegnete il fuoco, aggiungete il cioccolato tritato e girate con una frusta. In pochi secondi la glassa è pronta.

    Ci spostiamo in Portogallo, nella bella Lisbona dove, se vi trovate in vacanza, non potrete fare a meno di mangiare i famosi Pasteis de Nata, un pasticcino a base di pasta sfoglia e crema. La ricetta è segretissima e quindi se vorrete mangiare gli originali dovrete recarvi all’Antigua Confeitaria de Belém, la più conosciuta pasticceria di Lisbona nota proprio per avere dato i natali ai Pasteis de Nata.  Solo poche persone conoscono la magica ricetta e chi va a lavorare qui deve fare un giuramento e firmare un atto in cui si dichiara di non insegnare questo segreto! Proviamo con la nostra ricetta….

    Occorrente: per agevolarvi il lavoro procuratevi due rotoli di pasta sfoglia, invece per il ripieno servirà una confezione di 250 g di panna fresca, 4 tuorli d’uovo, 100 g di zucchero, 1 cucchiaio di maizena, della canella in polvere.

    Accendete il forno ventilato a 200°. Portate ad ebollizione la panna, mentre in un altro tegame sbattete i tuorli con lo zucchero, la maizina ed un pizzico di sale. Fatto questo mescolate la panna calda. Sbattete a bagnomaria in modo da ottenere un composto denso e per ultimo aggiungede la cannella. Nel frattempo stendete i rotoli di pasta sfoglia e ricavate dei dischi che posizionerete in 12 stampini di alluminio. Aggiungete la crema ottenuta.  Infornate e fate cucinare per circa 10 minuti. Una volta raffreddati spolverate con zucchero a velo ed un pizzico di cannella.

    Se dice mela pensi ad una torta di mele, ed a me viene subito in mente la famosa Apple Pie irlandese! Ogni donna dell’Irlanda ha la sua personale ricetta che viene tramandata da madre in figlia, da generazione in generazione. Occorrente: 220 grammi di farina, 50 gr. di burro, 2 cucchiai di acqua fredda, un pizzico di sale, 700 gr. di mele  sbucciate, 3 cucchiai di zucchero di canna, 3 cucchiai di latte, 2 chiodi di garofano e cannella.

    Mescola la farina ed il sale ed il burro freddo fatto a pezzi ed aggiungi anche lo zucchero. Mescola e con le dita delle mani sbriciola il composto. Aggiungi i tuorli d’uovo e l’acqua fredda, otterrai un composto che dovrai lasciare in frigo per 30 minuti. Terminato il tempo dividi il composto a metà e stendi con il mattarello fino ad ottenere due dischi di crca 3 mm di spessore. Una base mettila nella teglia foderata con carta forno e bucherella con una forchetta. Taglia le mele a fettine sottile e coprile con zucchero, limone chiodi di garofano tritato e cannella e e stendile nello stampo. Stendi la pasta rimanente ed usala come coperchio, per far aderire il bordo rendilo umido con del latte. Fai un foro al centro per far uscire il vapore ed inforna a 180° (già caldo) per 40/45 minuti o comunque fino a quando la pasta è dorata.

    Uno dei dolci più conosciuti anche da noi in Italia è la famosa Crema Catalana, di chiara origine spagnola, che insieme alle tapas e alla paella è diventato uno dei piatti nazionali simbolo della Spagna. Una crema a base di latte e uova ecaratterizzato da un caramello croccante che deve rigorosamente infrangersi con il cucchiaino.

    Occorrente: mezzo litro di latte, 4 tuorli, 30g di amido (maizena), la buccia intera di un limone, 1 stecca di cannella, 7 cucchiai di zucchero e dello zucchero di canna per decorare.

    Mettete i turli e lo zucchero insime e e sbattete fino ad ottenere un bel composto bianco e spumoso. A parte prendete l’amido e mescolate insieme a qualche cucchiaio di latte in modo da scioglierlo ed ottenere un composto privo di grumi. Il latte lo dovrete portare a bollore insieme alla buccia del limone e la cannella. Spegnete la fiamma e togliete gli odori e fate intiepidire, dopo di che aggiungete l’amido che avevate sciolto con il latte. Dopo aver mescolato il tutto aggiungete anche il composto di uova e zucchero e metti il tutto sul fornello e continua a mescolare e cuocete per due/tre minuti. Quando vedrete che la crema è bella spessa versate nei contenitori e fatela raffreddare all’aria aperta e infine mettete in frigo per qualche ora. Prima di servire butatete sulal superficie lo zucchero di acnna che brucierete con una fiamma e servite!

    Buon appetito e buon divertimento!



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