• Zalipie, la città dei fiori dipinti in Polonia

    Se siete a Cracovia, ma volete approfittare di una gita fuori porta e non limitarvi a raggiungere le solite mete, vi consiglio di uscire e farvi qualche chilometro in più, e vi garantisco che non ve ne pentirete! Però è necessario noleggiare un’auto. In Polonia non costa molto, l’importante è avere con sè sempre la patente non scaduta e una carta di credito valida. Bene, si parte per Zalipie, la città dei fiori.

    Zalipie è un villaggio situato a circa una oretta e mezza da Cracovia e  dista una trentina di chilometri da Tarnow, un’area agricola e sperduta del sud-est della Polonia.  Si arriva a Zalipie percorrendo diversi chilometri di aperta campagna, di tanto in tanto incontrerete una fattoria e qualcuno che va in bici. Capisci di essere arrivato a Zalipie quando si intravedono  i primi cartelli e le prime case dipinte con motivi floreali.

    La caratteristica di questo sperduto paese è proprio quello di decorare le case, e non solo,  con particolari motivi floreali molto simili a quelli che si vedono sugli abiti tradizionali polacchi. E’ una “moda” che è inziata oltre cento anni fa, quando le donne che abitavano nel villaggio cominciarono a dipingere le pareti esterne ed interne delle abitazioni, e poi pian piano presero a dipengere tutto, e così ogni cosa cominciò ad essere variopinta di fiori.

    Ma la vera artefice di questa tradizione fu la pittrice Felicja Curyłowa (1904-1974) che sin da bambina aveva il vizio di dipingere le pareti spoglie o macchiate di muffa e fuliggine della propria casa. Con il passare del tempo la sua tecnica pittorica migliorò ed incominciò ad usare i colori e a dipingere le pareti delle case: cucine, camere da letto, il soggiorno e, non contenta finì con il dipingere anche le finestre, i mobili, la stufa e poi anche le pareti esterne. Così che tutte le donne del vilaggio presero ad imitarla e in breve tempo tutto il villaggio divenne pieno di fiori!

    Sicuramente le donne del villaggio erano motivate anche dal fatto che la fuliggine macchiava irreparabilmente le loro case. Gli straordinari motivi floreali divennero delle vere e proprie opere d’arte, ognuno prese l’abitudine di dipingere la propria casa tanto da diventare una tradizione vera e propria del villaggio. Basti pensare che ogni anno vengono indette nel villaggio delle vere e proprie gare artistiche.

    Ecco che a Zalipie tutto è fiorito: dalle cucce per i cani, ai pontili e perfino il cimitero! Infatti se visitate anche il cimitero del paesino il colore spunta tra le lapidi: è la tomba della pittrice Felicja! Ma non solo, è possibile visitare anche la casa della pittrice, diventata un piccolo museo. Tickets: 3 – 5 PLN, circa 1 euro, orario 10-18, ed è aperto sempre.

    Addirittura la Chiesa del Villaggio è decorata con i fiori e non ci crederete, anche l’abito che indossa il prete durante le cerimonie religiose riporta i mitici fiorellini. Non dimenticate una sosta al centro  culturale Dom Malarek (Casa delle Pittrici).

    Qui è stato creato un vero e proprio centro dove le donne si incontrano ancora oggi e creano oggetti artigianali dipinti con motivi floreali. E’ possibile partecipare con loro ai laboratori e acquistare quello che viene prodotto. Il centro è un ottimo punto di partenza per reperire tutte le informazioni necessarie per individuare le case da visitare, infatti ti consegnano una mappa dove sono indicate tutte le case e  i luoghi “dipinti” e per saperne di più a proposito della storia del villaggio e della sua particolare usanza.

     



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